La squadra, come da politica societaria composta anche in questa stagione interamente da giocatori nati in una delle sette province di Euskal Herria o cresciuti calcisticamente nel vivaio di società basche, chiude la Primera División all'ottavo posto, mentre in Copa del Rey raggiunge gli ottavi di finale dov'è estromesso dal Racing Santander (2-2 e 1-0 il doppio risultato).
L'avventura in Champions League vede l'Athletic eliminare la Dinamo Tblisi nel turno preliminare (sconfitta all'andata in Georgia per 2-1, e vittoria a San Mamés per 1-0), accedendo alla fase a gironi: qui viene eliminato a causa dell'ultimo posto nel proprio gruppo, dietro a Juventus, Galatasaray e Rosenborg.