Associazione Sportiva Fanfulla 1914-1915

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Associazione Sportiva Fanfulla
Stagione 1914-1915
Sport calcio
SquadraFanfulla
AllenatoreCommissione Tecnica
PresidenteBandiera dell'Italia Paolo Bonomi
Promozione5º nel girone B.
StadioCampo delle Due Chiavi, poi
Campo Verde
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Sportiva Fanfulla nelle competizioni ufficiali della stagione 1914-1915.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

La gioventù lodigiana è molto prolifica a Lodi. In un articolo apparso su un settimanale locale titolato "Situazione calcistica a Lodi"[1], si contano più di 500 calciatori considerando il Circolo Carlo Pallavicino, il Fanfulla e gli studenti dei collegi Cazzulani, Cavour, La Marmora e S.Francesco.

All'inizio della Grande Guerra la situazione non è preoccupante vista la partenza dei calciatori più anziani. Al loro posto, fra i più attivi, il Professor Francesco Miglio il quale surrogò alla presidenza Paolo Bonomi.

In un articolo celebrante gli atleti morti in guerra, dell'A.S. Fanfulla appartenenti alla sezione calcio[2] si conta soltanto la dipartita di 3 giocatori della squadra riserve: Pietro Mario Bardella (Lodi, 31 maggio 1896 - Monte Grappa, 15 giugno 1918), Renzo De Vecchi (Linate al Lambro, 23 ottobre 1896 - Passo dei Camosci (Ortler) 14 giugno 1916 - Medaglia d'argento al V.M. e già calciatore del Circolo Carlo Pallavicino ed Insubria Goliardo (di Milano) e Ferdinando Guido Leardi (Codogno, 24 settembre 1893 - Trento 5 dicembre 1918 nel 213º ospedaletto da campo).

Il 26 aprile 1915 viene inaugurato il "Campo Verde"[3], campo destinato ad ospitare le formazioni giovanili. Il campo fu trasformato riciclando un ex cimitero di Lodi, ora (nel 1972) lo spazio è occupato dalle Officine Adda.

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P F. Arghenini
Bandiera dell'Italia Pietro Mario Bardella
Bandiera dell'Italia C Paolo Besana
Bandiera dell'Italia Bevilacqua
Bandiera dell'Italia A Cabrini (I)
Bandiera dell'Italia C T. Caccialanza
Bandiera dell'Italia D A. Caccialanza
Bandiera dell'Italia C Giovanni Carraro
Bandiera dell'Italia Primo Codeluppi
Bandiera dell'Italia C Corbellini
Bandiera dell'Italia D Cozzi
Bandiera dell'Italia D Cremonesi
Bandiera dell'Italia A Giuseppe Crespi
Bandiera dell'Italia A Giovanni Crosignani (II)
Bandiera dell'Italia A Romeo Crosignani (I)
Bandiera dell'Italia Renzo De Vecchi
Bandiera dell'Italia Faverzani
Bandiera dell'Italia D Ferrari
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Giulini
Bandiera dell'Italia A Gonzaga
Bandiera dell'Italia Grandi[4]
Bandiera dell'Italia C Grazzani
Bandiera dell'Italia D Ferdinando Guido Leardi
Bandiera dell'Italia A Lombardi
Bandiera dell'Italia P Egidio Malaspina
Bandiera dell'Italia A Manzoni
Bandiera dell'Italia D Marozzi
Bandiera dell'Italia A Minoia
Bandiera dell'Italia C Antonio Olivari (II)
Bandiera dell'Italia D Giuseppe Postini
Bandiera dell'Italia C Bassano Sianesi
Bandiera dell'Italia Sonvico
Bandiera dell'Italia C Spelta
Bandiera dell'Italia C Carlo Uggè (I)
Bandiera dell'Italia C Paolo Uggè (II)
Bandiera dell'Italia P Luigi Vitali

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Zanoncelli, p. 45.
  2. ^ Articolo pubblicato nel 1921 sulla "Cronaca sportiva del lodigiano".
  3. ^ AA.VV., p. 31 e Zanoncelli p. 51.
  4. ^ Gioca nell'Ausonia Pro Gorla nella stagione 1920-1921.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Lucio Zanoncelli, Origini ed evoluzioni dello sport lodigiano - dal 1874 al 1924, Lodi, Pionieri e Veterani dello sport, 1972, pp. 43-49.
  • AA.VV., A.S. Fanfulla 1874 – Cento anni di sport, Lodi, 1974, p. 31.
  • Aldo Papagni e Andrea Maietti, Il secolo del Guerriero – Lodi e l'A.C. Fanfulla: cento anni di passioni sportive (1908-2008), Azzano San Paolo, Bolis Edizioni, 2008. ISBN 8878271705, p. 144.
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