Amedeo di Saluzzo

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Amedeo di Saluzzo
cardinale di Santa Romana Chiesa
 
Incarichi ricoperti
 
Nato1361 circa a Saluzzo
Ordinato diaconoin data sconosciuta
Nominato vescovo4 novembre 1383 dall'antipapa Clemente VII
Creato pseudocardinale23 dicembre 1383 dall'antipapa Clemente VII
Confermato cardinaledopo il 16 dicembre 1417 da papa Martino V
Deceduto28 giugno 1419 a Saint-Donat
 

Amedeo di Saluzzo (Saluzzo, 1361 circa – Saint-Donat, 28 giugno 1419) è stato uno pseudocardinale e, in seguito confermato da papa Martino V, un cardinale italiano.

Marchesato di Saluzzo
Del Vasto

Manfredo I
Figli
Manfredo II
Manfredo III
Figli
Tommaso I
Figli
Manfredo IV
Figli
Manfredo V
Federico I
Figli
Tommaso II
Figli
Federico II
Figli
  • Tommaso III
  • Amedeo
  • Ugo
  • Bernardo
  • Roberto
  • Giacomo
  • Polia
  • Violante
  • Constanza
  • Giovanna, naturale
  • Franceschina, naturale
  • Margherita, naturale
Tommaso III
Figli
Ludovico I
Figli
  • Ludovico II
  • Federico
  • Margherita
  • Gian Giacomo
  • Antonio
  • Carlo Domenico
  • Bianca
  • Amedea
  • Luigia
  • Tommaso, naturale
  • Pietro, naturale
Ludovico II
Michele Antonio
Figli
  • Anna, naturale
Giovanni Ludovico
Figli
  • Augusto, naturale
  • Francesco, naturale
  • Michele, naturale
Francesco
Figli
  • Michele, naturale
  • Antonio, naturale
  • Aleramo, naturale
Gabriele
Figli
  • Ettore, naturale

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio secondogenito del marchese di Saluzzo Federico II e di Beatrice di Ginevra, per linea matrilineare era imparentato con l'antipapa Clemente VII.

Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne canonico del capitolo della cattedrale dei Santi Giovanni e Stefano di Lione nel 1373 e successivamente arcidiacono. Divenne quindi diacono della cattedrale di Bayeux e poi abate di Savigny. Ricevette il diaconato all'età di ventidue anni.

Il 4 novembre 1383 fu eletto vescovo di Valence e Die, ma non ricevette mai la consacrazione episcopale.

Nel concistoro del 23 dicembre 1383 fu nominato cardinale dall'antipapa Clemente VII con il titolo di Santa Maria della Scala. Fu arcidiacono di Reims dal 1384 al 1419, canonico del capitolo della cattedrale di Rouen dal 1385 al 1403 e poi arcidiacono della medesima fino al 1419. Nel 1403 divenne camerlengo del Sacro Collegio per i cardinali di osservanza avignonese, ma rientrato nell'osservanza romana con l'elezione di papa Martino V, questi gli confermò la carica, che tuttavia dovette condividere con il cardinale Enrico Minutolo dal 1409 al 1412. Nel 1408 fu deposto dall'antipapa Benedetto XIII per aver adottato l'obbedienza pisana, ma nel 1409 fu ristabilito nella carica dall'antipapa Alessandro V. Durante il pontificato di Martino V fu legato pontificio in Francia ed in Germania. Alla sua morte, la salma venne inumata nella cattedrale di Lione, ma la sua tomba venne distrutta dai calvinisti nel 1562.

Conclavi[modifica | modifica wikitesto]

Amedeo di Savoia partecipò ai conclavi:

ma non al

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Federico I, VII marchese di Saluzzo Manfredo IV, V marchese di Saluzzo  
 
Beatrice di Sicilia  
Tommaso II, VIII marchese di Saluzzo  
Marguerite de la Tour du Pin Humbert I, signore de la Tour du Pin  
 
Anne de Viennois  
Federico II, IX marchese di Saluzzo  
Galeazzo I Visconti, III signore di Milano Matteo I Visconti, II signore di Milano  
 
Bonacossa Borri  
Ricciarda Visconti  
Beatrice d'Este Obizzo II d'Este, IV marchese di Ferrara  
 
Jacopina Fieschi  
Amedeo di Saluzzo  
Amédée II, XVIII conte di Ginevra Rodolphe, XVI conte di Ginevra  
 
Marie de la Tour du Pin  
Hugues, barone di Gex  
Agnès de Chalon Jean, V conte di Chalon  
 
Laure de Commercy  
Béatrice de Gex  
Aymar, VII signore d'Anthon Guichard V, V signore d'Anthon  
 
Alix de Verdun sur le Doubs  
Isabelle d'Anthon  
Marguerite d'Antigny Henri, II signore d'Antigny  
 
Marguerite de Chatillon en Bazois  
 

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo eletto di Valence e Die Successore
Guillaume de la Voute
(vescovo)
4 novembre 1383 – 15 giugno 1388 Henri Bayler
(vescovo)
Predecessore Pseudocardinale diacono di Santa Maria Nuova Successore
Ludovico di Capua
(obbedienza romana)
23 dicembre 1383 – dopo il 16 dicembre 1417 se stesso confermato legittimo
Predecessore Camerlengo del Collegio Cardinalizio
(obbedienza avignonese, poi pisana, poi romana)
Successore
Martín de Zalba
(obbedienza avignonese)
dopo il 27 ottobre 1403 – 28 giugno 1419
(incarico condiviso con Enrico Minutolo dal 26 giugno 1409 al 17 giugno 1412)
Francesco Lando
(obbedienza romana)
Predecessore Cardinale diacono di Santa Maria Nuova Successore
se stesso come illegittimo dopo il 16 dicembre 1417 – 28 giugno 1419 Giacomo Isolani
Controllo di autoritàVIAF (EN266524821 · ISNI (EN0000 0003 8263 5642 · CERL cnp01148221 · LCCN (ENno2008066865 · GND (DE136003443 · BNF (FRcb156840115 (data)