Ambrogio Kibuuka

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Sant'Ambrogio Kibuuka
Sant'Ambrogio Kibuuka e i suoi 21 compagni in un dipinto di Albert Wider del 1962
 

Martire

 
NascitaBuganda, 1868
MorteNamugongo, 3 giugno 1886
Venerato daChiesa cattolica
Beatificazione6 giugno 1920 da papa Benedetto XV
Canonizzazione18 ottobre 1964 da papa Paolo VI
Santuario principaleSantuario di Namugongo
Ricorrenza3 giugno
Patrono discout, guide, giovani lavoratori

Ambrogio Kibuuka (Buganda, 1868Namugongo, 3 giugno 1886) è stato un santo ugandese.

Funzionario presso la corte del re di Buganda Mwanga II, fu martirizzato a causa della sua fede. Beatificato nel 1920, è stato proclamato santo da papa Paolo VI nel 1964.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Convertitosi al cattolicesimo dai Padri bianchi del cardinale Charles Lavigerie, fu ucciso durante le persecuzioni anticristiane nel suo paese (1885 - 1887). Fu martirizzato per non aver rinnegato la sua fede a Namugongo. Morì il 3 giugno 1886. Kibuuka è il patrono degli scout, guide e dei giovani lavoratori.

Culto[modifica | modifica wikitesto]

Papa Benedetto XV lo dichiarò beato il 6 giugno 1920; venne canonizzato il 18 ottobre 1964 a Roma da Paolo VI che, durante il suo viaggio in Africa del 1969 inaugurò sul luogo del suo martirio il santuario dedicato ai Santi Martiri dell'Uganda.

Memoria liturgica il 3 giugno.

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