Abba-El II
| Abba-El II | |
|---|---|
 | |
| Re di Halab (Yamhad) | |
| In carica | Medio XVI secolo a.C. circa (cronologia media) |
| Predecessore | Sarra-El |
| Successore | Ilim-Ilimma I |
| Casa reale | Dinastia di Yamhad |
Abba-El II (... – ...; fl. XVI secolo a.C.) è stato il secondo re di Aleppo (ex-Yamhad) che fu re dopo la ritirata degli Ittiti.[1].
Regno[modifica | modifica wikitesto]
Abba-El è noto soprattutto tramite il suo sigillo reale usato dal suo discendente Niqmepa re di Alalakh come sigillo dinastico.[1] Nel sigillo, egli è descritto come un potente re, servo amato e devoto di Hadad,[2] che erano titolo usati dagli antichi re di Yamhad.[3]
Secondo il docente Trevor Bryce Aleppo fu restaurata da Sarra-El, padre di Abba-El,[4] ma altri storici come Michael C. Astour considerano Abba-El II il vero artefice del restauro del regno.[5]
Aleppo si recuperò dall'invasione ittita ed espanse il suo territorio in alcune delle sue antiche terre, incluse Alalakh, Niya and Ama'u.[6]
Successione[modifica | modifica wikitesto]
Il successore di Abba-El fu Ilim-Ilimma I, forse suo figlio,[5][7] e padre dell'Idrimi che continuò la dinastia di ad Alalakh dopo che Aleppo cadde per mano di Mittani nel 1525 a.C. circa.[4][8]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Eva Von Dassow, State and society in the late Bronze Age: Alalaḫ under the Mittani Empire, p. 18.
- ^ Dominique Collon, First impressions: cylinder seals in the ancient Near East, p. 119.
- ^ Ulf Oldenburg, The Conflict Between El and Ba'al in Canaanite Religion, p. 67.
- ^ a b Trevor Bryce, The Kingdom of the Hittites, p. 126.
- ^ a b Michael C. Astour, Orientalia: Vol. 38, p. 382.
- ^ Trevor Bryce, The Routledge Handbook of the Peoples and Places of Ancient Western Asia, p. 27.
- ^ Michael C. Astour, Hittite history and absolute chronology of the Bronze Age, p. 19.
- ^ Thomas Nelson, The Chronological Study Bible, p. 393.
