2023 BU

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2023 BU
Animazione dell'orbita dell'asteroide 2023 BU tra il 25 giugno 2021 e il 25 giugno 2024.
Scoperta21 gennaio 2023
ScopritoreGennadij Borisov[1][2]
ClassificazioneApollo, NEO[2]
Designazioni
alternative
K23B00U[1]
Parametri orbitali
(all'epoca 25 febbraio 2023
(JD 2460000,5)[2])
Semiasse maggiore1,1070051 au
Perielio0,9840364 au
Afelio1,230 au
Periodo orbitale425,4 giorni (1,16 anni)
Inclinazione
sull'eclittica
3,74896°
Eccentricità0,1110823
Longitudine del
nodo ascendente
125,48523°
Argom. del perielio355,74677°
Anomalia media28,72779°
MOID da Terra0,00046 au
Dati fisici
Dimensioni≈ 5 m[3]
Dati osservativi
Magnitudine ass.29,43,[4] 29,44[2]

2023 BU è un asteroide Apollo dall'orbita prossima a quella terrestre, che è stato scoperto dall'astronomo Gennadij Borisov il 21 gennaio 2023, cinque giorni prima che eseguisse un incontro particolarmente stretto con la Terra.

Scoperta[modifica | modifica wikitesto]

L'asteroide è stato scoperto il 21 gennaio 2023, alle 23:53 UTC, come un oggetto con magnitudine pari a 19,5, dall'astronomo Gennadij Borisov, dal suo osservatorio privato MARGO, a Naučnyj, in Crimea, con un telescopio riflettore da 50 cm di diametro.[2][1] Immagini dell'asteroide erano state acquisite alcune ore prima dall'osservatorio di Monte Palomar. Al momento della scoperta, l'asteroide era in avvicinamento alla Terra.

Parametri orbitali[modifica | modifica wikitesto]

Nell'avvicinamento alla Terra, l'asteroide percorreva un'orbita con semiasse maggiore di 0,988 au e periodo di 358 giorni, 20 ore e 40 minuti (pari a 0,98 anni), inclinata di 2,35° rispetto al piano dell'eclittica e caratterizzata da un'eccentricità di 0,063. Al perielio, che avrebbe dovuto essere raggiunto il 22 aprile 2023, si sarebbe trovato a 0,926 au dal Sole, all'interno dell'orbita della Terra; all'afelio, invece, si sarebbe trovato a 1,050 au dal Sole.[5] Queste caratteristiche lo contraddistinguevano come un asteroide Apollo.

Il 27 gennaio 2023, alle 00:29 UTC,[6] l'asteroide è transitato a circa 0,00007 unità astronomiche (10 000 km) dalla Terra, ovvero a circa 3627 km dalla superficie, al di sopra dell'America meridionale.[7][8][9] Nella progressione dei record di avvicinamento alla Terra di asteroidi non impattanti, 2023 BU è venuto a collocarsi al quarto posto.[10]

L'incontro ha modificato l'orbita dell'asteroide, che in seguito ad esso ha iniziato a percorre un'orbita con semiasse maggiore di 1,107 au e periodo di 425 giorni, 8 ore e 57 minuti (1,165 anni) attorno al Sole, con inclinazione di 3,75° ed eccentricità pari a 0,11. Perielio ed afelio sono mutati rispettivamente in 0,984 au e 1,229 au. Il transito per il perielio è avvenuto il 22 gennaio.[5][2]

Parametri orbitali Orbita di avvicinamento[5] Orbita di allontanamento[5]
Epoca JDT 2459877,5
(25 ottobre 2022)
JDT 2460000,5
(25 febbraio 2023)
Semiasse maggiore 0,988295 au 1,106915 au
Perielio 0,926050 au 0,984035 au
Afelio 1,050540 au 1,229795 au
Periodo orbitale 358,862824 giorni 425,373266 giorni
Inclinazione sull'eclittica 2,349298° 3,750314°
Eccentricità 0,062982 0,111011

Rischio d'impatto sulla Terra[modifica | modifica wikitesto]

Nel caso del passaggio ravvicinato alla Terra del 27 gennaio 2023, il rischio che l'asteroide impattasse sul pianeta è risultato nullo. Tuttavia, se anche così non fosse stato, l'asteroide - di circa 5 metri di diametro[3] - sarebbe quasi sicuramente esploso nell'attraversamento dell'atmosfera, senza costituire una minaccia per gli esseri viventi sul pianeta.[11]

Il rischio che l'asteroide possa impattare in futuro sulla Terra non è nullo, ma estremamente basso,[12] con una probabilità di impatto dello 0,000043% per il 20 gennaio 2110.[13] Il prossimo passaggio ravvicinato avverrà il 26 gennaio 2066.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) MPEC 2023-B72 : 2023 BU, in Minor Planet Electronic Circular, IAU Minor Planet Center, 22 gennaio 2023. URL consultato il 24 gennaio 2023.
  2. ^ a b c d e f IAU, Minor Planet Center.
  3. ^ a b ESA, Near-Earth Objects Coordination Centre.
  4. ^ Jet Propulsion System, Small-Body Database.
  5. ^ a b c d (EN) Parametri orbitali calcolati per l'asteroide 2023 BU attraverso il JPL/HORIZONS per il 25 ottobre 2022 e il 25 febbraio 2023, su ssd.jpl.nasa.gov, Jet Propulsion Laboratory, 1º febbraio 2023. URL consultato il 1º febbraio 2023.
  6. ^ Sezione "Close Approach Data", Jet Propulsion System, Small-Body Database.
  7. ^ (EN) Bob King, Tiny Asteroid 2023 BU to Miss Earth, in Sky & Telescope, 26 gennaio 2023. URL consultato il 2 febbraio 2023.
  8. ^ (EN) Ian J. O'Neill, NASA System Predicts Small Asteroid to Pass Close by Earth This Week, su nasa.gov, NASA, 25 gennaio 2023. URL consultato il 2 febbraio 2023.
  9. ^ (EN) Masi Gianluca, Near-Earth Asteroid 2023 BU extremely close encounter: image, video and podcast – 26 Jan. 2023, su virtualtelescope.eu, The Virtual Telescope Project 2.0, 27 gennaio 2023. URL consultato il 2 febbraio 2023.
  10. ^ Albino Carbognani, Flyby dell-asteroide 2023 BU, il quarto più vicino, su Media INAF, Istituto nazionale di astrofisica, 24 gennaio 2023. URL consultato il 2 febbraio 2023.
  11. ^ (EN) Robert Marcus, H. Jay Melosh e Gareth Collins, Earth Impact Effects Program, su impact.ese.ic.ac.uk, Imperial College London / Purdue University. URL consultato il 2 febbraio 2023. (Dati di input: diametro, 8 metri; densità, 3000 kg/m³; velocità, 11,4 km/s; angolo di ingresso, 45°)
  12. ^ (EN) Steven Tingay, Asteroid 2023 BU just passed within a few thousand miles of Earth, in Astronomy, 27 gennaio 2023. URL consultato il 2 febbraio 2023.
  13. ^ (EN) (2023 BU) -- Earth Impact Risk Summary, su Sentry: Earth Impact Monitoring, CNEOS, JPL, 1º febbraio 2023. URL consultato il 2 febbraio 2023.

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