Utente:Smatteo499/Harry Potter

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Caratteristiche

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Durante tutta la saga, il personaggio di Harry Potter è caratterizzato da una crescita interiore e, allo stesso tempo, da una maturazione.[1] Fin dall'età di un anno è costretto a vivere con gli zii Dursley, ancora ignaro della sua identità magica. In questa casa conosce solo ingiustizie, abusi e maltrattamenti, motivo per cui non ha la possibilità di comprendere il significato dello stare in una famiglia.[1][2] Inoltre, durante la sua infanzia, Harry crede di non valere nulla, in lui c'è un'assenza quasi totale di autostima, sempre dovuta all'ambiente d'odio in cui vive.[1][3] L'infanzia negativa vissuta induce il personaggio a comprendere quali caratteristiche non vuole possedere: infatti sviluppa già alcuni tratti della sua natura, perché comprende che tenere comportamenti aggressivi verso gli altri li ferisce.[1][2] Il protagonista comincia a "scoprire" la sua personalità solo quando viene a conoscenza della sua identità magica e in particolare con il conseguente ingresso nel mondo dei maghi.[1] La personalità di Harry comincia a definirsi in maniera davvero significativa da quando mette piede a Hogwarts, il luogo dove potrà avere per la prima volta degli amici e quindi entrare a far parte di un gruppo di persone dove si sente accolto e non maltrattato.[1][2] Un importante evento che caratterizza la vita di Harry avviene al suo primo anno a Hogwarts, quando attraverso uno specchio magico riesce a vedere i suoi genitori.[2] Lo specchio, in quanto mostra i più profondi desideri di chi si trova davanti, riflette quello che il protagonista non ha mai avuto nella sua infanzia: una vera famiglia che lo ama.[2] Durante tutta la saga, il protagonista vive continuamente dei viaggi reali che però definiscono anche la sua personalità.[2] In particolare, al termine della narrazione del terzo romanzo, il personaggio ha assunto notevoli coraggio e maturità che lo aiuteranno a superare le prove che dovrà affrontare.[2] Un altro "viaggio" di Harry si conclude con il sesto romanzo, quando viene narrata la morte di Albus Silente, la più importante figura di riferimento per il ragazzo.[2] Si apre adesso l'ultimo "viaggio", quello che porterà il ragazzo alla caccia agli Horcrux di Lord Voldemort e poi a sconfiggere lo stesso Mago Oscuro.[2] La maturazione è resa ancor più forte dalla visita della tomba dei suoi genitori, uccisi dal Mago Oscuro: dopo questo "incontro" Harry completa la conoscenza delle sue origini ed è completamente in grado di continuare la sua lotta contro Voldemort.[2] Questi due avvenimenti sono la conclusione di un percorso di maturazione del personaggio cominciato diversi anni prima, grazie alla quale è finalmente riuscito a sconfiggere Voldemort.[2]

  1. ^ a b c d e f Nicasio Scacciaferro, Un viaggio interiore da Hogwarts al mondo reale, Vignate, Rotomail Italia S.p.A., 2023.
  2. ^ a b c d e f g h i j k Cremini Sara, Percorsi formativi nella saga di Harry Potter, Brescia, Temperino Rosso, 2018.
  3. ^ (EN) Alessandra Sansò, Psicologia, su Ignotus Magazine. URL consultato il 21 maggio 2024.