Utente:Patafisik/Da fare/Bozza2
Portale
Giornalismo |
Il giornalismo è la professione di chi, operando nel mondo dell'editoria, è specializzato nella raccolta, nell'elaborazione e nella trasmissione di notizie. Il rapporto con il pubblico è fondamentale: una notizia viene scritta affinché possa essere resa nota. I mezzi di informazione sono molteplici: dai giornali ai mass media (o mezzi di comunicazione di massa) elettronici, quali la radio, la televisione e la rete internet. In senso lato, l'attività del giornalismo comprende - oltre a quella del giornalista - altre importanti figure professionali; ad esempio quelle del reporter e del fotoreporter, oltre che - sul versante del giornalismo televisivo e radiofonico - quelle del teleoperatore, del tecnico del suono e del montatore, vale a dire l'addetto al montaggio dei servizi giornalistici. |
Joaquín Navarro Valls (Cartagena, 16 novembre 1936) è un giornalista e medico spagnolo. È stato il direttore della sala stampa della Santa Sede dal 1984 al 2006. Nel suo ruolo - a continuo contatto con i giornalisti e le televisioni di tutto il mondo - Navarro Valls è diventato una delle personalità più note del Vaticano durante il lungo pontificato di Papa Giovanni Paolo II. Ha rassegnato le dimissioni l'11 luglio 2006. Papa Benedetto XVI ha nominato come suo successore il reverendo gesuita Federico Lombardi. Navarro Valls ha studiato alla “Deutsche Schule” nella sua città natale, quindi ha frequentato la facoltà di medicina presso l' università di Granada e di Barcellona, e di giornalismo alla facoltà di scienze della comunicazione all'università di Navarra a Pamplona. Ha ottenuto una borsa di studio dall' università di Harvard. Si è laureato “summa cum laude” in medicina e chirurgia nel 1961, continuando gli studi per un dottorato in Psichiatria. Nello stesso periodo ha insegnato come assistente alla facoltà di medicina. Nel 1968, si è laureato in giornalismo e nel 1980 ha ottenuto la laurea in scienze della comunicazione. Oltre allo spagnolo - sua lingua madre - parla correntemente inglese, francese e italiano. |
Il Premio Ilaria Alpi è un premio italiano dedicato al giornalismo televisivo, assegnato a Riccione dal 1995 e dedicato alla memoria della giornalista del Tg3 Ilaria Alpi, uccisa in Somalia il 20 marzo 1994 insieme all'operatore Miran Hrovatin. Il premio, organizzato con la collaborazione della RAI, dell'Ordine dei Giornalisti dell'Emilia-Romagna e della Federazione Nazionale Stampa Italiana con l'alto patronato della Presidenza della Repubblica, è finalizzato a premiare coloro che nel campo del reportage e dell'inchiesta televisiva dimostrino impegno riguardo i temi della pace e della solidarietà. |
Per avvelenamento di massa nella città francese di Pont-Saint-Esprit si intende un episodio rimasto insoluto per più di 60 anni che portò un'ondata di isteria collettiva, al cui termine si contarono: 7 deceduti (secondo altre fonti 5), 50 internati in manicomi, per un totale di oltre 250 casi di persone affette da acuti episodi psicotici, allucinazioni, tentativi di suicidio, aggressioni, convulsioni e fisici come bruciore di stomaco, vomito, gastrite, nausea e convulsioni. Altri episodi di minore rilevanza si verificarono in diverse parti della Francia, ma il focolaio e i casi clinici peggiori colpirono soprattutto Pont-Saint-Esprit. In seguito si scoprì che la causa dei turbamenti fisici e psicologici era il pane prodotto localmente, tanto che i contagiati da questa epidemia misteriosa furono denominati i "dannati del pane" (pain maudit) e al caso in generale fu attribuito dal giornalismo francese il nome di "mistero del pane maledetto". |
● Diari d'Andorra ● United Press International ● Villy De Luca ● Gianni Maritati ● Bild ● Komsomolskaja Pravda |
Per approfondire, vedi anche le ultime voci proposte nell'Home page.
|
Wikibooks ● Wikisource ● Commons ● Wikiquote ● Wikizionario ● Wikiversità ● |