Tram Üstra serie TW 2000

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Üstra TW 2000 / TW 2500
vettura tranviaria articolata
Vettura n. 2006 a Vahrenwalder Platz
Anni di costruzione 1997-2000
Anni di esercizio 1997-...
Quantità prodotta 48 TW 2000
96 TW 2500
Costruttore LHB, Siemens
Lunghezza 25.820 mm (TW 2000)
24.705 mm (TW 2500)
Larghezza 2.650 mm
Altezza 3.740 mm
Capacità 54 posti a sedere
101 posti in piedi
Scartamento 1.435 mm
Massa a vuoto 39,85 t
Rodiggio Bo’ 2’ Bo’
Potenza oraria 584 kW
Potenza continuativa 400 kW
Velocità massima omologata 80 km/h
Alimentazione elettrica da linea aerea
600 V cc

I tram serie TW 2000 sono una serie di vetture tranviarie articolate in uso sulla Stadtbahn di Hannover gestita dalla Üstra.

I tram serie 2000 vennero progettati negli anni novanta del XX secolo, per servire i nuovi prolungamenti della rete di Stadtbahn integrando le esistenti vetture serie 6000. Le elettromotrici furono progettate e costruite dalla Linke-Hofmann-Busch, mentre la Siemens realizzò la parte elettrica. Il disegno dei nuovi mezzi fu opera di Herbert Lindinger e Jasper Morrison.

Le prime vetture entrarono in servizio nel 1997, e la fornitura di 144 vetture complessive fu completata in tempo per l'Expo 2000.

Caratteristiche

[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di tram articolati bidirezionali, non a pianale ribassato, e pertanto accessibili a livello solo tramite banchine alte (per le fermate tranviarie vi sono gradini a scomparsa).

Si distinguono due sottoserie: la serie 2000 propriamente detta (numeri da 2001 a 2048) è costituita di mezzi con due cabine di guida; la serie 2500 (numeri da 2501 a 2596) è costituita di mezzi bidirezionali con un'unica cabina, che pertanto devono sempre viaggiare accoppiati ad un'unità gemella.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • (DE) üstra - Presentazione del sistema di Stadtbahn di Hannover (PDF) [collegamento interrotto], su uestra.de.
  • (DE) Sito amatoriale, su svenherzfeld.de.