Tomsaete

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
I colli Lickey, dove i Tomsæte erano insediati.

I Tomsaete o Tomsæte (letteralmente gli abitanti della valle del Tame) erano una tribù dell'Inghilterra anglosassone insediata nelle Midlands Occidentali, nella valle del fiume Tame e nei dintorni di Tamworth, tra il VI[1] e il X secolo.

Un atto dei Privilegi anglosassoni del 849 cita l'area dell'odierno Cofton Hackett (a sud di Birmingham), sui colli Lickey, come "il confine del Tomsæte e del Pencersæte"[2]. Un altro documento del 835, invece, descrive un ufficiale dei Tomsæte, Humberht, come Princeps del Tomsæte[3] in carica tra l'835 e l'866, a cui era stata concessa tale terra in cambio di tributi da versare alla Cattedrale di Canterbury: ciò dimostra il mantenimento di una certa autonomia dal potere del regno di Mercia, a cui questa tribù era assoggettato[4].

  1. ^ Appleby Magna History (in inglese) Archiviato l'11 settembre 2009 in Internet Archive.
  2. ^ Hooke, Della; Sawyer, P. H., Worcestershire Anglo-Saxon charter bounds, pp. 135–142, Ninth-century lease with boundary clause (in inglese).
  3. ^ Prosopography of Anglo-Saxon England (in inglese).
  4. ^ Kirby, D. P., The Earliest English Kings, p. 10, The Tribal Hidage (in inglese).

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]