Thomas Rottensteiner
| Thomas Rottensteiner | |||||||||||||||||||||||||||
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| Nazionalità |  Italia
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| Altezza | 188 cm | ||||||||||||||||||||||||||
| Peso | 87 kg | ||||||||||||||||||||||||||
Bob  | |||||||||||||||||||||||||||
| Specialità | A quattro | ||||||||||||||||||||||||||
| Ruolo | Frenatore | ||||||||||||||||||||||||||
| Squadra |  Polisportiva Vipiteno
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Hockey su ghiaccio  | |||||||||||||||||||||||||||
| Carriera | |||||||||||||||||||||||||||
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| 0 Dati relativi al campionato e ai playoff. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||||
| Statistiche aggiornate al 20 ottobre 2019 | |||||||||||||||||||||||||||
Thomas Rottensteiner (Bolzano, 15 marzo 1963) è un ex bobbista italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato nel 1963 a Bolzano, nel 1987 è arrivato 4º nella gara di bob a quattro agli Europei di Breuil-Cervinia insieme a Bertoldi, Ivo Ferriani e Stefano Ticci.
A 24 anni ha partecipato ai Giochi olimpici di Calgary 1988, nel bob a quattro con Roberto D'Amico, Andrea Meneghin e Paolo Scaramuzza, terminando 19º con il tempo totale di 3'51"88[1].
4 anni dopo ha preso parte di nuovo alle Olimpiadi, quelle di Albertville 1992, sempre nel bob a quattro, stavolta con Marco Andreatta, Günther Huber e Marcantonio Stiffi, chiudendo 15º in 3'55"98[2].
Dal 2004 al 2021[3] è stato presidente della squadra di hockey su ghiaccio del Ritten Sport[4]: con lui alla guida, la squadra altoatesina vinse una Alps Hockey League, cinque scudetti, tre coppe Italia e cinque supercoppe italiane[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) A quattro Calgary 1988, su sports-reference.com. URL consultato il 20 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2019).
- ^ (EN) A quattro Albertville 1992, su sports-reference.com. URL consultato il 20 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2008).
- ^ a b I Rittner Buam aprono una nuova era, su hockeytime.net, 30 agosto 2021. URL consultato il 31 agosto 2021.
- ^ Renon, formica dell'hockey vuole lo scudetto di Milano, su ilgiornale.it, 9 aprile 2006. URL consultato il 31 agosto 2021 (archiviato il 31 agosto 2021).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN, FR) Thomas Rottensteiner, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Thomas Rottensteiner, su Olympedia.
- (EN) Thomas Rottensteiner, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN, ES, IT, FR, NL) Thomas Rottensteiner, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.
- Thomas Rottensteiner, su coni.it.
