Tales of Conan

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Tales of Conan
AutoreRobert E. Howard e L. Sprague de Camp
1ª ed. originale1955
Genereantologia
Sottogeneresword and sorcery
Lingua originaleinglese
ProtagonistiConan il barbaro
Serieraccolta
Preceduto daConan il vendicatore

Tales of Conan (letteralmente "Racconti di Conan") è un'antologia di quattro racconti fantasy sword and sorcery di Robert E. Howard riscritti da L. Sprague de Camp con protagonista Conan il barbaro.

Storia editoriale

[modifica | modifica wikitesto]

I racconti, come originariamente scritti da Howard, erano lunghe storie d'avventura principalmente ambientate nel Medioevo; essi furono riscritti come storie di Conan da de Camp, che vi aggiunse anche un elemento fantastico[1]. Tre di questi racconti apparvero anche nella rivista fantasy Fantastic Universe, due prima della pubblicazione della raccolta e uno successivamente. Il libro è stato tradotto anche in giapponese. La raccolta non è mai uscita in brossura.

Cronologicamente, i quattro racconti brevi inclusi in Tales of Conan rappresentano un'aggiunta alla serie di Conan pubblicata della Gnome, che si collocano tra le storie pubblicate negli altri volumi. Il primo racconto andrebbe all'interno dell'antologia The Coming of Conan, il secondo tra quel volume e Conan the Barbarian, il terzo all'interno di Conan the Barbarian e il quarto tra quel volume e The Sword of Conan.

Il recensore del Galaxy, Floyd C. Gale, ha valutato inferiore questa raccolta a The Tritonian Ring di de Camp[2], in cui il personaggio di Conan raggiunge la sua massima espressione[3]. Anthony Boucher rileva come l'introduzione di Miller sia «così spiritualmente coinvolgente da far quasi soccombere al suo entusiasmo... finché non si prova a leggere i quattro racconti»[4]

  1. ^ (EN) L. Sprague De Camp, Ghostly Note, in Tales of Conan, p. 15.
  2. ^ (EN) Galaxy's 5 Star Shelf, in Galaxy Science Fiction, luglio 1955, p. 102.
  3. ^ in originale: «outConaned Conan»
  4. ^ «is so spiritedly infectious that one almost succumbs to his enthusiasm... until one tries to read the four long stories» in (EN) Recommended Reading, in F&SF, giugno 1956, p. 103.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]