SpaceX CRS-6

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
SpaceX CRS-6
Emblema missione
Immagine del veicolo
Il braccio robotico della stazione spaziale, durante la fase di unberthing, porta la navetta Dragon sul punto di rilascio
Dati della missione
OperatoreSpaceX
NSSDC ID2015-021A
SCN40588
DestinazioneISS
Nome veicoloDragon
VettoreFalcon 9
Lancio14 aprile 2015
Luogo lanciocomplesso di lancio 40 della Air Force Station di Cape Canaveral
Atterraggio21 maggio 2015
Sito atterraggioOceano Pacifico
Durata36 giorni, 20 ore e 31 minuti
Parametri orbitali
Orbitaorbita terrestre bassa
Periodo92.55 min
Inclinazione51,65°
Commercial Resupply Services
Missione precedenteMissione successiva
SpaceX CRS-5 SpaceX CRS-7

SpaceX CRS-6 è stata la sesta missione commerciale della Space Exploration Technologies (SpaceX) nell'ambito del contratto con la NASA Commercial Resupply Services, per il rifornimento alla Stazione spaziale internazionale. La missione ha visto una capsula Dragon, al suo ottavo volo operativo, lanciata da un vettore Falcon 9.

Il lancio è avvenuto il 14 aprile 2015[1][2] dal SLC-40 (Space Lauch Complex 40) della Cape Canaveral Air Force Station. Dopo il distacco del primo stadio del vettore è cominciata la discesa controllata dello stesso sulla piattaforma galleggiante Autonomous spaceport drone ship, posta nei giorni precedenti nel mezzo dell'Oceano Atlantico. Al momento dell'atterraggio, la componente del razzo è arrivata con una velocità trasversale troppo elevata e appoggiandosi sbilanciata si è abbattuta sul ponte dopo pochi secondi.

Il berthing alla Stazione spaziale internazionale è stato effettuato da Samantha Cristoforetti il 17 aprile[2][3]. La navicella trasportava più di 1950 kg di materiali, tra esperimenti scientifici e rifornimenti. Il 21 maggio 2015 è stato effettuato l'unberthing dal modulo Harmony e la navetta Dragon è rientrata sulla Terra, ammarando nell'Oceano Pacifico.[4]

Schema della missione CRS-6. Notare la discesa del primo stadio.

La capsula è rientrata ammarando nell'Oceano Pacifico alle 9:42 (PT) del 21 maggio 2015. Ha riportato a terra 3 100 libbre (1 400 kg) di carico.

Piattaforma d'atterraggio galleggiante Autonomous spaceport drone ship

Tra gli oltre 1950 kg di carico utile trasportato dalla capsula, erano inclusi materiali critici per 40 esperimenti delle Expedition 43 e 44.

Nel carico erano compresi anche ISSpresso, la prima macchina per il caffè espresso progettata in modo da poter essere usata in ambiente di microgravità[5], e Arkyd 3. Quest'ultimo è un dimostratore tecnologico della Planetary Resources: è equipaggiato con tecnologie che dovrà testare e che successivamente verranno usate come base per Arkyd 100, una serie di telescopi piccoli ed economici per la ricerca di asteroidi da cui estrarre minerali.[6]

  1. ^ Launch Schedule, su spaceflightnow.com. URL consultato il 10 aprile 2015.
  2. ^ a b Dragon Reaches Space, Headed for Friday Station Rendezvous, su blogs.nasa.gov, NASA, 14 aprile 2015. URL consultato il 16 aprile 2015.
  3. ^ SpaceX's Dragon Cargo Capsule Arrives at Space Station, su space.com, 17 aprile 2015.
  4. ^ Dragon SpX-6 Mission ends with successful Splashdown Landing, su spaceflight101.com (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2015).
  5. ^ 1st Zero-G Espresso Machine Headed for Space Station, su space.com.
  6. ^ (EN) A3R Launches on a SpaceX Falcon 9 to the International Space Station, su planetaryresources.com, Planetary Resources. URL consultato il 24 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2015).

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Astronautica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di astronautica