Propositura dei Santi Michele e Francesco
Propositura dei Santi Michele e Francesco | |
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La facciata | |
Stato | Italia |
Regione | Toscana |
Località | Carmignano |
Coordinate | 43°48′44.01″N 11°00′59.62″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Diocesi | Pistoia |
Consacrazione | 1349 |
Stile architettonico | rinascimentale |
Sito web | www.comune.carmignano.po.it/turismo/?act=i&fid=5760&id=20130205100023684 |
La propositura dei Santi Michele e Francesco si trova nel comune di Carmignano, in provincia di Prato e diocesi di Pistoia.
Storia e descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1211 san Francesco, giunto a predicare in questa regione, ricevette in dono dal Comune di Carmignano un terreno. Bernardo di Quintavalle[1] vi edificò un oratorio con un convento, a cui si aggiunse intorno al 1330 circa l'attuale chiesa intitolata a San Francesco.
Trasformata nella zona presbiterale nel Cinquecento, nel 1782 la chiesa diventò sede della pieve di San Michele, prima situata ai piedi del castello. Nel frattempo, la chiesa era stata dotata di snelli loggiati sia nel chiostro che in facciata (1773).
Il 4 giugno 2018 un autocompattatore, a causa di una errata manovra, ha urtato il portico della facciata, abbattendo due delle cinque arcate settecentesche, ripristinate nell'estate del 2021.[2]
La Visitazione
[modifica | modifica wikitesto]Principale attrattiva della chiesa è la Visitazione (1528-1530 circa) del Pontormo, collocata su un altare di patronato della famiglia Pinadori: mirabile capitolo del primo manierismo fiorentino.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ A. Ricci, Memorie storiche del Castello e Comune di Carmignano, Prato, 1895, rist.anast.1993
- ^ Il Tirreno, Camion dei rifiuti abbatte porticato della chiesa di San Michele, su iltirreno.gelocal.it. URL consultato il 4 giugno 2018.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su propositura dei Santi Michele e Francesco
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Fonte: scheda nei "Luoghi della Fede", Regione Toscana, su web.rete.toscana.it.