Pietro Castiglia (politico 1902)

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Pietro Castiglia

Deputato dell'Assemblea Costituente
Gruppo
parlamentare
Fronte Liberale Democratico dell'Uomo Qualunque, Unione Nazionale
CollegioPalermo
Incarichi parlamentari
  • Componente della Commissione per la Costituzione
  • Componente della Seconda Sottocommissione
  • Componente della Commissione speciale d'inchiesta per l'esame delle accuse mosse dal deputato Cianca al deputato Chieffi

Dati generali
Partito politicoFronte dell'Uomo Qualunque
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
Professioneavvocato penalista

Pietro Castiglia (Palermo, 9 maggio 19028 febbraio 1984) è stato un avvocato e politico italiano.

Viene eletto deputato per l'Assemblea Costituente alle elezioni del 1946 con il Fronte dell'Uomo Qualunque[1]. Nel 1947 lascia il gruppo qualunquista e, insieme ad altri deputati, forma il gruppo dell'Unione Nazionale[2].
Si ricandida alle elezioni del 1948 con il Blocco Nazionale, senza successo[3].
Viene inoltre eletto deputato regionale in Sicilia alle elezioni del 1947 col Blocco Democratico Liberal Qualunquista, e poi riconfermato alle elezioni del 1951 e del 1955 con il Partito Nazionale Monarchico. Nel 1951 viene nominato assessore regionale alla pubblica istruzione nella seconda giunta guidata da Franco Restivo[4].

  1. ^ Elezioni 1946, su elezionistorico.interno.gov.it.
  2. ^ Resoconto Assemblea Costituente, 19 novembre 1947 (PDF), su legislature.camera.it.
  3. ^ Elezioni 1948, su elezionistorico.interno.gov.it.
  4. ^ Resoconto ARS, 30 luglio 1951 (PDF), su w3.ars.sicilia.it.

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