Museo civico archeologico Ugo Granafei
MATER Museo Archeologico del Territorio "Ugo Granafei" | |
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Ubicazione | |
Stato | Italia |
Località | Mesagne |
Indirizzo | Via Castello, 5 - Mesagne e Via Castello 5, 72023 Mesagne |
Coordinate | 40°33′37.19″N 17°48′27.14″E / 40.56033°N 17.80754°E |
Caratteristiche | |
Tipo | archeologico |
Istituzione | 1975 |
Apertura | 1975 |
Visitatori | 5 460 (2022) |
Sito web | |
Il Museo del Territorio "Ugo Granafei", situato a Mesagne, città in provincia di Brindisi, è stato inaugurato nel 1975 e dal 1999 è collocato all'interno del castello cittadino. Al suo interno vi sono importanti reperti d'epoca messapica, romana e medievale provenienti prevalentemente del territorio comunale (ma anche da altre parti della Puglia), in modo particolare dai siti archeologici di Muro Tenente, Muro Maurizio, Muro Malvindi e da necropoli scoperte nel centro storico della città.[1][2]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il museo è il frutto di una piccola raccolta archeologica contenuta all'interno della Biblioteca Popolare "Ugo Granafei".[1] Dal 1970 sono confluiti numerosi altri reperti, in prevalenza d'epoca pre-romana, e così è stato istituito il museo, allestito in principio all'interno del Palazzo di Città e poi nuovamente nella Biblioteca Popolare; successivamente la sede del museo è stata spostata nel castello, dov'è ancora oggi.[1] Dal 1999 il museo è ufficialmente aperto al pubblico e continua ad arricchirsi con nuovi reperti archeologici. Attualmente sono aperte al pubblico sei sale, mentre sono in allestimento altre sale dedicate alle monete e alle iscrizioni.[1]
Reperti[modifica | modifica wikitesto]
Gran parte dei reperti è costituita da vasellame dell'età del bronzo e di età romana, assieme a ceramica medievale. Nelle sei sale aperte al pubblico è possibile vedere reperti provenienti dai vari siti archeologici del territorio comunale e dalle due vaste necropoli scoperte nel centro abitato.[1] Vi sono inoltre lastre tombali, epigrafi latine e messapiche, e una ricca collezione di monete greche (provenienti dalle zecche di Taranto, Metaponto, Sibari e Crotone), romane e medievali.[1][2] Numerosi anche i reperti provenienti da donazioni private, anch'esse in gran parte composte da ceramiche e vasellame di fattura greca, messapica e romana.[1] In una sala del museo è possibile osservare inoltre un mosaico che costituiva il pavimento del complesso termale di Malvindi, situato poco fuori dal centro abitato.[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f g h Informazioni sul Museo Archelogico del Territorio Ugo Granafei dal sito ufficiale del comune di Mesagne, su comune.mesagne.br.it. URL consultato l'11-12-2010 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2011).
- ^ a b Musei di Puglia: guida ai musei e alle aree archeologiche della Puglia - Google Libri, su books.google.it. URL consultato l'11-12-2010.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Museo civico archeologico Ugo Granafei
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su comune.mesagne.br.it.
- Museo civico archeologico Ugo Granafei, su CulturaItalia, Istituto centrale per il catalogo unico.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 137277836 · SBN CFIV008907 · LCCN (EN) n85256193 · WorldCat Identities (EN) lccn-n85256193 |
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