Michael Freeman

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Michael Freeman (1945) è un fotografo e giornalista britannico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il suo primo libro, Athens, viene pubblicato nel 1978 all’interno della collana “The World's Great Cities” della casa editrice britannica Time-Life. Nel 1982 seguirono altri due libri, Guardians of the North-West Frontier: The Pathans e Wayfarers of the Thai Forest: The Akha, entrambi nella collana “Peoples of the Wild”.

Freeman ha avuto una lunga esperienza di lavoro con lo Smithsonian Magazine, fotografando 40 storie tra il 1978 e il 2008.[1]

Sue principali specializzazioni sono la cultura asiatica, l'architettura e l'archeologia, su cui ha pubblicato molti libri contenenti sue foto e scritti, tra cui cinque volumi su Angkor. Il primo, Angkor: The Hidden Glories, è stato utilizzato per il film Baraka del 1992 e Freeman ha contribuito alla realizzazione del documentario del 2008 Baraka: A Closer Look.[2]

Ha pubblicato più di quaranta libri aventi come tema la fotografia, in particolare la sua pratica, e per due di questi (Light e Image), entrambi pubblicati dalla casa editrice Collins, è stato premiato con il Prix Louis Philippe Clerc nel 1990 dal Museo francese della fotografia di Bièvres.[3]

Ha inoltre scritto e illustrato il materiale didattico per il corso di fotografia dell'Open College of the Arts, un istituto indipendente britannico.[4]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Risultato della ricerca nel sito dello Smithsonian Magazine, su smithsonianmag.com. URL consultato il 24 agosto 2009.
  2. ^ (EN) Baraka: A Closer Look, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  3. ^ Musée Français de la Photographie, su museedelaphoto.fr. URL consultato il 4 settembre 2009.
  4. ^ OCA's photography courses, su thefreemanview.com. URL consultato il 23 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2010).

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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