Massimo Gatti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Massimo Gatti (Roma, 19 novembre 1943Milano, 13 novembre 2015) è stato un fotografo e imprenditore svizzero.

Massimo Gatti, cittadino svizzero residente a Londra[1], svolge la professione di imprenditore e merchant banker, operando per molti anni negli Stati Uniti d'America. Dal 2000 si dedica alla fotografia. Pubblica 5 libri di foto con Electa editore e l'ultimo con Skira su Eleonora Abbagnato, prima ballerina dell'Opéra de Paris. Il 17 febbraio 2013 viene inaugurata a Los Angeles la sua mostra Etoile, che ritrae sempre la Abbagnato. Nel mese di febbraio 2015 espone sue foto del lavoro Witness of Silence[2] all'Università commerciale Luigi Bocconi di Milano[3], due opere restano in permanenza nella collezione d'arte della Bocconi. Nello stesso anno espone con la Galleria Glauco Cavaciuti di Milano al MIA Photo Fair con il progetto Shapes of Gray.

Si toglie la vita nel 2015 con un colpo di pistola nella sua casa milanese[4][5].

  1. ^ L.S., È Eleonora Abbagnato l'ultimo obiettivo di Massimo Gatti, in Panorama. URL consultato l'11 febbraio 2018.
  2. ^ www.lettera.43.it - dell'11/2/2015, su lettera43.it. URL consultato il 16 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2015).
  3. ^ www.dagospia.it - del 12/2/2015
  4. ^ Una vita al massimo che si è conclusa con un colpo di pistola, in Dagospia, 16 novembre 2015. URL consultato l'11 febbraio 2018.
  5. ^ Zanuaria Piromallo, Massimo Gatti, addio al fotografo “simbolo” della Milano da bere, in Il fatto quotidiano, 19 novembre 2015. URL consultato l'11 febbraio 2018.
Controllo di autoritàVIAF (EN307419978 · ISNI (EN0000 0004 3025 7739 · LCCN (ENn2014055327 · BNF (FRcb167324968 (data)
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie