Marco Plauzio Silvano

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Marco Plauzio Silvano
Console dell'impero romano
Nome originaleMarcus Plautius Silvanus
Mortedopo il 9
Roma
ConiugeLartia
FigliMarco Plauzio Silvano
Aulo Plauzio Urgulanio
Publio Plauzio Pulcro
Plauzia Urgulanilla
GensPlautia
PadreMarco Plauzio Silvano
MadreUrgulania
Consolato2 a.C.
Proconsolato4

Marco Plauzio Silvano (in latino: Marcus Plautius Silvanus; ... – Roma, dopo il 9) è stato un magistrato, senatore e militare romano, console dell'Impero romano, imparentato con la dinastia giulio-claudia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Della gens dei Plautii, di origine senatoria, era figlio di un Marco Plauzio Silvano e di Urgulania, che godeva dell'amicizia di Livia Drusilla, moglie dell'imperatore Augusto.

Fu nominato console nel 2 a.C. insieme allo stesso imperatore, Augusto. Governò, quindi, come proconsole, l'Asia nel 4.

Divenuto governatore di Galazia e Panfilia nel 5-6, domò prima una rivolta di Isauri, più tardi (nel 7), guidò i rinforzi (le legioni IIII Scythica e V Macedonica) contro i ribelli Pannoni. Riuscì ad unirsi alle forze del legato di Mesia (Thracia Macedoniaque), Aulo Cecina Severo, ma attaccati a sorpresa dai ribelli mentre erano in marcia lungo il fiume Sava, ad ovest di Sirmio, furono abili entrambi a salvare l'esercito, riuscendo a raggiungere il quartier generale di Tiberio, a Siscia, dove era ora radunato un esercito composto da ben dieci legioni.

I due anni che seguirono portarono alla completa sottomissione dell'intero Illirico, inteso come le nuove province di Pannonia e Dalmazia. Per questi successi si meritò gli Ornamenta triumphalia.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Da sua moglie Larcia[1], ebbe tre figli e una figlia:

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Fonti secondarie[modifica | modifica wikitesto]

  • Ronald Syme, L'aristocrazia augustea, trad.it., Milano 1993.
  • Cambridge University Press, Storia del mondo antico, L'impero romano da Augusto agli Antonini, vol. VIII, Milano 1975.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Che si teorizza possa essere figlia di Clodia Pulcra, prima moglie di Ottaviano, e del suo secondo marito, Gneo Larcio.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Consoli romani Successore
Lucio Cornelio Lentulo,
Marco Valerio Messalla Messallino
2 a.C.
con Augusto figlio del divino Cesare II
Cosso Cornelio Lentulo,
Lucio Calpurnio Pisone