Kullervo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Nel poema finnico Kalevala, Kullervo era lo sfortunato figlio di Kalervo. L'unico personaggio irrimediabilmente tragico della mitologia finnica.

La maledizione di Kullervo di Akseli Gallen-Kallela

La storia di Kullervo è strutturata in runi (capitoli), dal 31 al 36 del Kalevala.

Runo 31 - Kullervo, figlio del Male

[modifica | modifica wikitesto]

Untamo è geloso di suo fratello Kalervo, e la lotta tra i due fratelli è alimentata da svariate dispute meschine. Infine il risentimento di Untamo sfocia nella guerra aperta e uccide tutta la gente di Kalervo, ad eccezione di una donna incinta chiamata Untamala, che si sottomette a Untamo. Poco dopo, la donna partorisce un bambino che chiama Kullervo.

Quando Kullervo ha tre mesi, viene udito giurare vendetta e distruzione alla gente di Untamo. Questi tenta per tre volte di ucciderlo (per annegamento, fuoco e impiccagione). Ogni volta, la vita dell'infante Kullervo è salva per merito delle sue latenti doti magiche.

Untamo permette al bambino di crescere, quindi tenta tre volte di trovargli un posto come un servo nella sua famiglia, ma tutti e tre i tentativi falliscono per via della sfrenata natura selvaggia di Kullervo, che lo rende inadatto a qualsiasi attività domestica. Alla fine, Untamo decide di liberarsi del problema, vendendolo in schiavitù a Ilmarinen.

Runo 32 - Kullervo come pastore

[modifica | modifica wikitesto]

Il ragazzo viene cresciuto in isolamento a causa della sua condizione di schiavo, il suo temperamento feroce, e segni spaventosi delle prime doti magiche. L'unico ricordo che il ragazzo conserva della sua vita in una famiglia amorevole è un vecchio coltello, che possiede da quando era bambino.

La moglie di Ilmarinen trae divertimento nel tormentare il ragazzo schiavo, ora un giovane, e lo manda a badare al suo gregge con una pagnotta al cui interno ci sono pietre, insieme ad una lunga poesia per invocare le varie divinità per garantire protezione e prosperità alla mandria.

Runo 33 - Kullervo e la finta torta

[modifica | modifica wikitesto]

Kullervo si siede a mangiare, ma il coltello che rappresenta per lui un cimelio di famiglia si spezza su una delle pietre nel pane. Essendo lui sopraffatto dalla rabbia, le sue abilità magiche prendono il sopravvento e lancia una maledizione alla mucca che la moglie di Ilmarinen sta mungendo, che la uccide.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]