Jörg Bong
Jörg Bong (Bonn, 1966) è uno scrittore, editore e critico letterario tedesco, noto in particolare per la serie di romanzi con protagonista il commissario Dupin, pubblicati con lo pseudonimo di Jean-Luc Bannalec.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Jörg Bong è nato a Bad Godesberg, distretto della città di Bonn, nel 1966, e ha studiato filologia tedesca all'Università di Bonn e all'Università Goethe di Francoforte. All'Università di Francoforte ha lavorato come assistente dell'autrice e saggista Silvia Bovenschen e ha supervisionato per alcuni anni le lezioni di poetica.[1]
Nel 1997 ha iniziato a lavorare per la casa editrice S. Fischer Verlag, ricoprendo dal 2012 la posizione di direttore editoriale. Presso Fisher Verlag ha creato le collane tematiche "Fischer Klassik", "Fischer Geschichte" e "Fischer Jugendbuch". Nel 2019 ha dato le dimissioni dalla casa editrice per dedicarsi completamente all'attività di scrittore.[1]
A partire dal 2012 ha pubblicato con lo pseudonimo di Jean-Luc Bannalec una serie di romanzi polizieschi con protagonista il commissario George Dupin ambientati nella regione di Concarneau, in Bretagna, dove l'autore possiede una casa da diversi anni.[2]
I libri sono stati tradotti in quattordici lingue[3] e da essi è stata tratta la serie televisiva tedesca Il commissario Dupin con protagonista Pasquale Aleardi.
La serie è stata un successo di pubblico soprattutto in Germania e ha portato ad un notevole aumento dei turisti tedeschi nella regione dove è ambientata, tanto che nel 2016 la regione Bretagna ha assegnato a Jörg Bong il premio "Mécène de Bretagne", dedicato alle persone la cui attività ha contribuito al diffondersi dell'influenza culturale, turistica ed economica della regione.[2][4]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Serie del commissario Dupin
[modifica | modifica wikitesto]Pubblicati sotto lo pseudonimo di Jean-Luc Bannalec
- Natura morta in riva al mare (Bretonische Verhältnisse : Ein Fall für Kommissar Dupin, 2012) (Piemme, 2013, ISBN 978-88-566-3111-1)
- Ripubblicato nel 2020 con il titolo Intrigo bretone : omicidio a Pont-Aven (Beat, 2020, ISBN 978-88-6559-666-1)
- Lunedì nero per il Commissario Dupin (Bretonische Brandung – Kommissar Dupins zweiter Fall, 2013) (Piemme, 2014, ISBN 978-88-566-3656-7)
- Ripubblicato nel 2020 con il titolo Risacca bretone : delitto sulle isole Glenan, il secondo caso del commissario Dupin (Beat, 2020, ISBN 978-88-655-9740-8)
- Un caffè amaro per il commissario Dupin (Bretonisches Gold – Kommissar Dupins dritter Fall, 2014) (Piemme, 2015, ISBN 978-88-566-3722-9)
- Ripubblicato nel 2021 con il titolo Oro bretone : Scomparsa a Guerande, il terzo caso del commissario Dupin (Beat, 2021, ISBN 978-88-655-9859-7)
- Orgoglio bretone: morte sul fiume Belon, il quarto caso del commissario Dupin (Bretonischer Stolz – Kommissar Dupins vierter Fall, 2015) (Beat, 2022, ISBN 978-88-6559-881-8)
- Marea bretone : leggende e delitti a Ile-De-Sen, il quinto caso del commissario Dupin (Bretonische Flut – Kommissar Dupins fünfter Fall, 2016) (Beat, 2022, ISBN 979-12-550-2035-6)
- Bagliore bretone, (Bretonisches Leuchten, 2017), Neri Pozza Beat, 2023, ISBN 9791255021025
- Bretonisches Kochbuch - Kommissar Dupins Lieblingsgerichte, 2016
- Bretonisches Leuchten – Kommissar Dupins sechster Fall, 2017
- Bretonische Geheimnisse – Kommissar Dupins siebter Fall, 2018
- Bretonisches Vermächtnis – Kommissar Dupins achter Fall, 2019
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Publishing staff: Jörg Bong resigns as Managing Director at S. Fischer, su tellerreport.com, 04/04/2019. URL consultato il 24/05/2020.
- ^ a b (FR) Commissaire Dupin (France 3) - Le phénomène Dupin, su programme-television.org, 08/07/2018. URL consultato il 24/05/2020 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2020).
- ^ (EN) Jean-Luc Bannalec su worldcat.org, su worldcat.org. URL consultato il 24/05/2020.
- ^ (FR) Remise du prix "Mécène de Bretagne" - Un auteur allemand à l'honneur, su bretagne.bzh, 23-08-2016. URL consultato il 24/05/2020 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2017).
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 5088603 · ISNI (EN) 0000 0001 0865 2845 · LCCN (EN) nr94034035 · GND (DE) 115519033 · BNF (FR) cb13518907g (data) |
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