Ito Aghayere

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Ito Aghayere (Edmonton, 12 ottobre 1988) è un'attrice nigeriana naturalizzata canadese e statunitense, attiva al cinema, a teatro e in televisione e nota per aver interpretato Maya Jacobs nella serie televisiva Carol's Second Act e Guinan da giovane nella seconda stagione della serie televisiva Star Trek: Picard.

Ito Aghayere è nata a Edmonton, nello stato dell'Alberta, in Canada, e ha trascorso la sua infanzia a Toronto, trasferendosi poi a Rochester, New York, negli Stati Uniti, e nella Carolina del Nord, dove ha avuto modo di studiare alla Duke University, dove ha conseguito la laurea in Scienza Politiche con una specializzazione in Studi Teatrali.[1] La Aghayere ha inoltre studiato Belle Arti alla Columbia University, dove ha conseguito un Master.[1] Ha passaporto nigeriano, canadese e statunitense, possedendo la cittadinanza di tutti e tre i paesi.[1] Parla quattro lingue: mandarino, francese, cinese e inglese.[1]

Dopo la laurea in Scienza Politiche lavora per un breve periodo alla Casa Bianca, durante l'amministrazione Obama, prima di intraprendere la carriera attoriale.[1] Artisticamente debutta infatti a Broadway nel 2016, facendosi poi un nome grazie alla sua partecipazione alla commedia di Ayad Akhar Junk.[1]

Tra 2019 e 2020 prende parte a 18 episodi della serie televisiva Carol's Second Act, dove interpreta la dottoressa Maya Jacobs, una capochiurgo con l'incarico di supervisionare la protagonista della serie, Carol Kenney (Patricia Heaton) e tre stagisti.[1]

Nel 2022 interpreta il personaggio reso celebre da Whoopi Goldberg nella serie televisiva Star Trek: The Next Generation della barista dell'Enterprise D, l'El-Auriana Guinan, da giovane, nella seconda stagione di Star Trek: Picard, settima serie live action del franchise di fantascienza Star Trek, che vede il ritorno del capitano Jean-Luc Picard (Patrick Stewart) protagonista di nuove avventure. Quando ha fatto il provino per la parte, Ito Aghayere non aveva la minima idea per quale personaggio fosse, in particolare non sapeva che avrebbe interpretato proprio Guinan, né che si trattava di una produzione del franchise di Star Trek, cosa che ha saputo solamente il giorno del suo incontro don i produttori della serie: "Al tempo, il nome del mio personaggio era Gwen e dovevo provare a far uscire dal mio bar un tizio di nome John. Tutto ciò che sapevo era che capivo la sua amarezza, il suo disappunto e la sua paura di sperare nel mondo che la circonda".[2]

Il 30 ottobre 2021 l'attrice si è sposata con il regista, scrittore e produttore Leon Hendrix III a Durham, nello stato di New York.[3][4] I due si sono conosciuti quando entrambi frequentavano la Columbia University e in seguito si sono frequentati fino a quando, nel 2019, durante una vacanza a Roma, lui le ha proposto di sposarlo.[4] Il matrimonio, in stile anni venti, era inizialmente programmato per la primavera del 2021, ma, a causa della pandemia di COVID-19, i due hanno dovuto rimandarlo all'autunno dello stesso anno.[4] Il 14 febbraio 2022 la rivista Vogue ha dedicato un servizio fotografico alla loro cerimonia di nozze.[4]

Teatro (parziale)

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  • The Liquid Plain (2015)
  • Three Days to See (2015)
  • Familiar (2016)
  • Junk (2017-2018)
  • Bernhardt/Hamlet (2018)
  • Mlima's Tale (2018)

Riconoscimenti

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  • Audelco Award
    • 2016 – Candidatura alla migliore attrice non protagonista per Familiar[5]
  • Lucille Lortel Awards
    • 2016 – Candidatura alla migliore attrice protagonista in una commedia per Familiar[5]

Doppiatrici italiane

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  1. ^ a b c d e f g 10 Things You Didn’t Know About Ito Aghayere, su TVOvermind, DMCA. URL consultato il 30 novembre 2022.
  2. ^ Alessia Telese, Star Trek: Picard, Ito Aghayere non sapeva che avrebbe fatto il provino per QUEL ruolo!, su Everyeye, Everyeye.it, 25 marzo 2022. URL consultato il 22 novembre 2022.
  3. ^ (EN) Leon Hendrix & Ito Aghayere, su The Knot, TKWW Registry, LLC. URL consultato il 30 novembre 2022.
  4. ^ a b c d (EN) Alexandra Macon, The Bride and Groom Transformed Their Backyard for This Jazz Age-Inspired Wedding, in Vogue, Condé Nast, 14 febbraio 2022. URL consultato il 30 novembre 2022.
  5. ^ a b (EN) Ito Aghayere, su Internet Off-Broadway Database, Lucille Lortel Foundation. URL consultato il 30 novembre 2022.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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