Interporto di Vado

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Interporto di Vado
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Liguria
Provincia  Savona
Comune Vado Ligure
LocalitàPorto Vado
Infrastrutture collegate A 6/E 717
A 10/E 80
SS 1
SS 1 dir/A
Vado Ligure Zona Ind.le
Galleria S. Genesio
Galleria Valgelata
Galleria Carrara
Porto commerciale
Traghetti terminal Corsica Ferries
Tiposcambio intermodale ferro-gomma
Coordinate44°15′53.53″N 8°26′11.36″E / 44.264871°N 8.436488°E44.264871; 8.436488
Mappa di localizzazione: Italia
Interporto di Vado

L’interporto di Vado, conosciuto anche come VIO, dal nome della società per azioni che lo ha realizzato e lo gestisce, ossia Vado Intermodal Operator SpA,[1] è un'infrastruttura dedicata alla logistica, con una vocazione specifica per il trasporto intermodale e della promozione della modalità ferroviaria.

Si tratta di un complesso sistema di strutture, impianti e infrastrutture che coprono una superficie complessiva di 232.000 e consentono la ricezione, la custodia, la manipolazione e lo smistamento delle merci in 60.000 m² di magazzini doganali e 15.000 m² di magazzini frigoriferi.

L’interporto è situato alle spalle del porto di Vado Ligure nodo centrale e terminale ferro-stradale (rail-road terminal RRT) della rete transeuropea dei trasporti (RTE-T) del corridoio Reno-Alpi.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Le azioni della Società sono detenute al 72% dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e per il 28% da Autostrada dei Fiori Spa – Gruppo Gavio. Cfr. l’interporto di Vado sul sito dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]