Internalizzatore sistematico

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L'internalizzatore sistematico (IS) è un soggetto che in modo organizzato, frequente e sistematico negozia per conto proprio eseguendo gli ordini del cliente al di fuori di un mercato regolamentato o di un sistema multilaterale di negoziazione.[1]

Regolamentazione[modifica | modifica wikitesto]

Secondo quanto stabilito dalla Direttiva europea MiFID e recepito in Italia all'interno del Testo unico della finanza, l'attività di internalizzazione sistematica è una particolare modalità di prestazione del servizio di negoziazione per conto proprio. In quanto servizio di investimento soggetto a riserva di attività, esso può essere svolto solo dagli intermediari autorizzati (banche e imprese di investimento).

Per avviare l'attività di internalizzazione sistematica non è necessaria un'autorizzazione ulteriore rispetto a quella per l'attività di negoziazione per conto proprio, ma è previsto che il soggetto comunichi alla CONSOB, con almeno 15 giorni di anticipo, informazioni volte a dimostrare che:

  • l'attività ha un ruolo commerciale importante e sarà svolta secondo procedure non discrezionali;
  • l'attività sarà svolta da personale e sistemi automatizzati ad essa dedicati, seppure in modo non esclusivo;
  • l'attività sarà accessibile ai clienti in modo regolare e continuo.

Occorre, inoltre, specificare:

  • gli strumenti finanziari sui quali l'attività verrà svolta, distinguendo tra azioni liquide, altre azioni e strumenti finanziari diversi dalle azioni;
  • la data di avvio dell'internalizzazione sistematica;
  • gli investitori che possono accedervi;
  • il canale informativo per la pubblicazione delle quotazioni e dei contratti conclusi.

In seguito all'avvio dell'attività di internalizzazione sistematica, il soggetto abilitato viene sottoposto anche alle regole di trasparenza previste per i mercati regolamentati e i sistemi multilaterali di negoziazione (MTF).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Decreto Legislativo 17 settembre 2007, n. 164 "Attuazione della direttiva 2004/39/CE relativa ai mercati degli strumenti finanziari, che modifica le direttive 85/611/CEE, 93/6/CEE e 2000/12/CE e abroga la direttiva 93/22/CEE", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 234 dell'8 ottobre 2007 - Suppl.Ordinario n. 200/L

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • F. Annunziata, La disciplina del mercato mobiliare, Giappichelli editore - Torino, 2010