Il Vascello de Gama

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Il vascello di Gama
Lingua originaleitaliano
Generemelodramma romantico
MusicaSaverio Mercadante
LibrettoSalvatore Cammarano
(libretto online)
Fonti letterarieLe naufrage de la Meduse di Charles-Henry-Étienne-Edmond Desnoyers de Biéville
Attiun prologo e tre atti
Prima rappr.6 marzo 1845
TeatroTeatro San Carlo di Napoli
Personaggi
  • Un comandante di vascello (tenore)
  • Un proscritto (tenore)
  • Amalia, madre di Rodrigo (mezzosoprano)
  • Rosalia, sua figlia adottiva (soprano)
  • Rodrigo pilota, indi luogotenente di vascello (baritono)
  • Fausto, luogotenente di vascello (tenore)
  • Bruno, pilota, poi maestro di equipaggio (basso)
  • Marco, pilota (basso)
  • Gianni, marinaio, quindi pilota (tenore)
  • Guludda, comandante di una nave moresca (basso)
  • Ufficiali, soldati e marinai spagnoli, portoghesi e mori; le famiglie dei marini

Il vascello de gama è un'opera in un prologo e tre atti di Saverio Mercadante, su libretto di Salvatore Cammarano. La prima rappresentazione ebbe luogo al Teatro San Carlo di Napoli il 6 marzo 1845.[1]

Gli interpreti della prima rappresentazione furono:[1][2][3]

Personaggio Interprete
Un comandante Anafesto Rossi
Un proscritto Domenico Ceci
Amalia Anna Salvetti
Rosalia Anna Rivière Bishop
Rodrigo Filippo Coletti
Fausto Gaetano Fraschini
Bruno Nicola Beneventano
Marco Marco Arati
Gianni Nicola Tucci
Guludda Michele Benedetti

L'avvenimento ha luogo: il prologo nei mari che circondano il Portogallo, nel 1565; il primo atto a Coimbra, nel 1580; il secondo e terzo atto nell'Oceano Atlantico, ancora nel 1580.

La nave africana.

L'imbarco.

Il naufragio.

La zattera.

Struttura musicale

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  • Sinfonia
  • N. 1 - Introduzione Se il nemico raggiunge il naviglio (Guludda, Coro)
  • N. 2 - Cavatina Rodrigo e Finale I Abbia da te quel misero - Muori iniquo lusitano (Rodrigo, Proscritto, Coro, Guludda, Bruno, Gianni, Marco)
  • N. 3 - Introduzione Brindisi, brindisi al gran vascello (Coro)
  • N. 4 - Cavatina Rosalia Esulta ognor quest'anima (Rosalia, Rodrigo, Marco, Gianni, Bruno, Amalia)
  • N. 5 - Duetto Fausto e Rosalia Un destin...destin tiranno!
  • N. 6 - Duetto Rosalia e Rodrigo Manca il giorno agli occhi miei!
  • N. 7 - Finale II Le voci che ascolto, gli oggetti che miro (Rodrigo, Fausto, Bruno, Amalia, Comandante, Coro)
  • N. 8 - Notturno Seminato è il ciel di stelle (Coro)
  • N. 9 - Aria Fausto Qual fior, che solitario (Fausto, Coro)
  • N. 10 - Finale III Detti orribili, funesti (Rodrigo, Fausto, Rosalia, Bruno, Comandante, Gianni, Coro)
  • N. 11 - Introduzione O sposa diletta!... (Rodrigo, Fausto, Rosalia, Marco, Bruno, Gianni)
  • N. 12 - Preghiera Rosalia e Finale Ultimo Ad implorarti...o Nume - Nulla dunque, nulla speme (Rosalia, Rodrigo, Fausto, Marco, Gianni, Bruno)
  1. ^ a b almanacco di amadeusonline Archiviato il 14 marzo 2016 in Internet Archive. (consultato il 19 aprile 2012)
  2. ^ Elenco dalla scheda del libretto sul sito Libretti d'Opera dell'Università di Padova (consultato il 10 marzo 2012)
  3. ^ Dal libretto per la prima rappresentazione

Collegamenti esterni

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