Giovanni Battista Birelli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Giovanni Battista Birelli (Siena, circa 1550 – Firenze, 1619[1]) è stato uno scrittore e alchimista italiano. Noto per aver scritto l'Alchimia nova.[2]

Giovanni Battista Birelli fu consigliere di Cosimo I de' Medici.[3][4] Nel 1601 scrisse l'Alchimia nova pubblicato da Giorgio Marescotti,[5] opera che verrà successivamente tradotta in tedesco da Peter Uffenbach.

  1. ^ Archivio biografico italiano: (ABI II) : cumulativo di 124 repertori biografici fra i più importanti a partire dalla fine del sec. XIX sino alla metà del sec. XX. Nuova serie, K.G. Saur Verlag, 1992, ISBN 978-3-598-33154-1. URL consultato l'8 giugno 2024.
  2. ^ (DE) Alchimia – Die Güldene Kunst Selbst / Oder Aller Künsten Gebärerin – Bebilderung der Alchemie, su merian-alchemie.ub.uni-frankfurt.de. URL consultato il 17 febbraio 2024.
  3. ^ Giovanni Battista BIRELLI, Opere ... Tomo primo. Nel qual si tratta dell'alchimia, suoi membri vtili, curiosi,&diletteuoli. Con la vita d'Hermete. Con due tauole, etc, G. Marescotti, 1601. URL consultato il 17 febbraio 2024.
  4. ^ Paracelso, I 7 libri dei supremi insegnamenti magici, De Vecchi, 8 maggio 2019, ISBN 978-88-412-1711-5. URL consultato il 17 febbraio 2024.
  5. ^ Studi secenteschi, Leo S. Olschki, 2012, ISBN 978-88-222-6123-6. URL consultato il 17 febbraio 2024.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN267677838 · CERL cnp00481096 · GND (DE124697739
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie