Giallo napoletano

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – Se stai cercando il pigmento pittorico, vedi Giallo Napoli.
Giallo napoletano
Ornella Muti in una scena del film
Paese di produzioneItalia
Anno1979
Durata114 min
Generegiallo, commedia, grottesco
RegiaSergio Corbucci
SoggettoSergio Corbucci
SceneggiaturaSergio Corbucci, Giuseppe Catalano, Sabatino Ciuffini ed Elvio Porta
ProduttoreAchille Manzotti
Casa di produzioneIrrigazione Cinematografica
Distribuzione in italianoC.I.D.I.F.
FotografiaLuigi Kuveiller
MontaggioAmedeo Salfa
MusicheRiz Ortolani
ScenografiaMarco Dentici
CostumiWayne A. Finkelman
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Giallo napoletano è un film commedia gialla italiano del 1979 diretto da Sergio Corbucci. È l'ultimo film di Peppino De Filippo che morì un anno dopo le riprese, il 26 gennaio 1980.

Napoli. Raffaele Capece, afflitto da una zoppia dovuta ad una poliomielite contratta in infanzia, è un professore di mandolino: scapolo, sempre arruffato e continuamente in bolletta a causa dei debiti di suo padre, incallito giocatore di lotto. Per saldare l'ennesimo debito è chiamato a fare una serenata sotto un balcone. Da qui in avanti Raffaele viene coinvolto in una scia di delitti che hanno come filo rosso la musica, i ricordi della guerra e un'enorme somma di denaro.

Le riprese sono state girate nel 1978[1] tra Napoli e Roma[2]. In particolare, a Roma alcune riprese sono state girate presso una villa situata sulla via Aurelia Antica, che all'epoca del film era un istituto scolastico religioso gestito dalla comunità delle Suore Oblate del Sacro Cuore di Gesù.

Distribuzione

[modifica | modifica wikitesto]

Il film fu distribuito nei cinema italiani il 12 aprile 1979[3].

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema