Georges Flamant

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Georges Flamant (Tunisi, 3 settembre 1903Villiers-le-Bel, 20 luglio 1990[1]) è stato un attore francese.

Nacque a Tunisi nel 1903, quando la Tunisia era un Protettorato francese; figlio di un funzionario del Ministero delle finanze e di un'insegnante universitaria, compì studi di giurisprudenza. Mentre lavorava in una società immobiliare, un suo cliente, l'attore Michel Simon, lo notò e gli offrì di entrare nel mondo del cinema. Approdato agli Studios de Billancourt, nel 1931 venne presentato al regista Jean Renoir che era alla ricerca di un attore per interpretare il ruolo di André Joguin per il suo film La cagna e fu assunto. Firmò un contratto di due anni per interpretare quattro film all'anno.

Sul set del primo film, si innamorò dell'attrice protagonista, Janie Marèse. La portò nel Midi per trascorrere una vacanza, ma un incidente automobilistico, a causa di una sbandata sulla ghiaia della sua Chrysler, sulla strada per Petite-Corse, vicino a Sainte-Maxime, provocò la morte sul colpo dell'attrice a soli 23 anni. Il mondo del cinema, e in particolare Michel Simon, colpito dall'accaduto, ostracizzò Flamant. Fino al 1943 egli interpretò diciotto film e apparve inoltre in quattro cortometraggi.

Il suo incontro e la sua relazione con Viviane Romance, che sposò nel 1937 e con la quale interpretò alcuni film, rilanciarono la sua carriera fino alla dichiarazione di guerra del 1939. Nel 1941 visse con la Romance a Nizza. Nel dopoguerra, dopo essere apparso nel film italiano 11 uomini e un pallone (1948), tra il 1953 e il 1959 comparve soltanto in quattro pellicole; l'ultima sua interpretazione fu nel celebre film I 400 colpi, diretto da François Truffaut. Successivamente intraprese una carriera nel music hall dove imitò, cantò e traspose le poesie di Paul Géraldy in un linguaggio popolare.

Nel 1976, intervistato da Danièle Sommer per il periodico Télé 7 Jours, espresse tutti i suoi rimpianti per il fallimento della sua carriera:

«Ho un desiderio atroce di tornare a recitare nel cinema, in televisione, ero il Delon prima della guerra e potevo ancora dimostrare molto. All'inizio della mia carriera ho avuto successo, però le donne mi hanno fatto girare la testa. Non capivo che il cinema fosse una professione. Non l'ho preso sul serio. Ho passato la mia vita da dilettante. Adesso, ho capito, perché quello che contava di più nella mia vita, sono i fallimenti. Vorrei ricostruire una carriera per lasciare un buon ricordo di me.»

Nel 1977 fece l'ultima apparizione nell'episodio Maigret et Monsieur Charles della serie televisiva francese Les enquêtes du commissaire Maigret, diretto da Jean-Paul Sassy.

Morì a Villiers-le-Bel nel 1990 all'età di 86 anni.

Cortometraggi

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Lungometraggi

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Doppiatori italiani

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  1. ^ elenco ufficiale decessi Francia, su deces.matchid.io. URL consultato il 3 settembre 2021.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN39586423 · ISNI (EN0000 0000 5943 3311 · LCCN (ENno2001091730 · GND (DE1061565971 · BNE (ESXX1793008 (data) · BNF (FRcb14177635b (data)