Gaio Giulio Aspro

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Gaio Giulio Aspro (in latino: Gaius Iulius Asper; Attaleia, ... – ...; fl. 205-217) fu un senatore e politico dell'Impero romano.

Originario di Attaleia, Aspro tenne il primo consolato sotto Commodo; nel 200/201 o nel 204/205 fu proconsole d'Africa.

Venne nominato console ordinario per l'anno 212, quando ebbe come collega il figlio, Gaio Giulio Camilio Aspro; nello stesso anno fu praefectus urbi. Il 212 segnò, però, anche il declino di Aspro: caduto in disgrazia, venne esiliato assieme al figlio.

In seguito venne designato dall'imperatore Caracalla proconsole d'Africa per l'anno 217/218, ma il nuovo imperatore Macrino impedì questa nomina, con la scusa dell'età avanzata e della malattia di Aspro,[1] e nominò al suo posto Quinto Anicio Fausto.

  1. ^ Cassio Dione Cocceiano, Storia romana, lxxviii.22.3.
Predecessore Console romano Successore
Edio Lolliano Terenzio Genziano,
Pomponio Basso
212
con Gaio Giulio Camilio Aspro
Imperatore Cesare Marco Aurelio Severo Antonino Augusto IV,
Decimo Celio Calvino Balbino II