Gaio Cornelio Miniciano

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Gaio Cornelio Miniciano
Magistrato romano
NascitaI secolo
Bergomum
MorteII secolo
GensCornelia
PadreGaio Cornelio
Tribuno militareLegio III Augusta[1]
CuratoreOtesia [1]
Prefetto
Sacerdozioflamine

Gaio Cornelio Miniciano (Bergomum, I secoloII secolo) è stato un militare romano.

Miniciano, nato a Bergomum (l'attuale Bergamo) da una ricca famiglia patrizia[2], fu un grandissimo amico di Plinio il Giovane[2] e originario della regio XI Transpadana, come lo stesso Plinio[3].

Plinio nominò il giovane Gaio in un'epistola[2], destinata al generale e amico Pompeo Falcone, in quell'anno, 106-107, governatore della Giudea, per chiedergli di farlo diventare tribuno militare. Lo stesso Plinio definisce il giovane:

(LA)

«natus splendide abundat facultatibus, amat studia ut solent pauperes. Idem rectissimus iudex, fortissimus advocatus, amicus fidelissimus.»

(IT)

«Nato brillantemente pieno di facoltà, ama gli studi, come sono soliti i poveri. Giudice assai retto, avvocato assai coraggioso, amico fedelissimo.»

In seguito, Miniciano assunse importanti ruoli militari, come praefectus cohortis della cohors Damascenorum in Palestina, tribuno militare nella Legio III Augusta e praefectus fabrum, e ruoli politici a Mediolanum e come curatore del municipio emiliano Otesia[1].

  1. ^ a b c d CIL V, 05126
  2. ^ a b c Plinio il Giovane, Epistulae, 7,22
  3. ^ Plinio lo definisce: (LA) "ornamentum regionis mae seu dignitate seu moribus", Epistulae 7,22.