La linea fu costruita tra 1889 e 1896 dalla società ferroviaria Pireo, Atene e Peloponneso (SPAP) ed esercita con trazione a vapore. Si progettò in seguito l'elettrificazione della linea e vennero acquistate elettromotrici Billard di costruzione francese. Dopo l'arrivo dei rotabili, nel 1958, tuttavia l'elettrificazione non era ancora stata fatta e fu deciso di non procedere più. Per utilizzare le elettromotrici venne costruito un modulo generatore diesel che veniva posto in composizione al centro di due mezzi di trazione. Il sistema venne usato a lungo. Tra 2007 e 2009 la ferrovia è stata oggetto di lavori di rinnovamento e nello stesso anno 2009 sono entrati in servizio i nuovi complessi diesel-elettrici Stadler. In atto è gestita dalla OSE (Organismos Sidirodromon Ellados) con trazione termica.
La ferrovia è a binario unico con scartamento di 750 mm. Sale dal livello del mare fino a 720 m in 22.3 km con una pendenza massima del 175 per mille mediante tre sezioni a cremagliera del tipo Abt per un totale di 3.8 km. La velocità massima è di 40 km/h per le sezioni ad aderenza naturale e di 12 km/h per quelle a cremagliera.[1]
Uno dei convogli: si nota al centro l'unità generatrice diesel
Dopo l'acquisto e la messa in opera dei convogli diesel-elettrici Billard nel 1958 questi vennero numerati: ΑΔΚ 01 - ΑΔΚ 03 e successivamente ΑΒδφπτ 3001 - ΑΒδφπτ 3003. Tre complessi similari costruiti dalla Decauville si aggiunsero ai precedenti nel 1967 e ricevettero la numerazione ΑΒδφπτ 3004 - ΑΒδφπτ 3006. I sei complessi hanno configurazione simile consistente di una motrice, un'unità generatrice e una vettura pilota.
Una locomotiva a vapore (ΔΚ 8001, costruzione Cail 1891) è tenuta in ordine a Kalavryta per treni speciali.[3]
Nel 2009 sono entrati in servizio quattro complessi automotori diesel-elettrici Stadler Rail[4] Costituiscono il gruppo 3107.[5]