Electric Park

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Electric Park di Detroit[1]
Electric Park di Baltimora nel 1907. L'ingresso fungeva anche da fermata per il tram locale (come testimoniano i binari in basso a destra). Gli edifici del parco furono rasi al suolo nel 1916.

Electric Park era il nome condiviso nei primi anni del Novecento da diversi di parchi di divertimento negli Stati Uniti d'America che furono costruiti e posseduti da compagnie elettriche e compagnie di tram.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La maggior parte dei parchi erano di proprietà di società elettriche e di tram, che spesso avevano una o più linee che trasportavano le persone tra i centri delle varie città e le aree residenziali e industriali. (Dopo il 1900, le linee ferroviarie elettriche iniziarono a trasportare i pendolari da una città all'altra). Inizialmente, i tram e le linee avrebbero funzionato con un livello ridotto nei fine settimana o sarebbero rimasti completamente inattivi. Per generare traffico nei week-end, le compagnie creavano nuove destinazioni, generalmente alla fine delle loro linee[3], affinché il pubblico potesse frequentarlo, realizzando un parco per il picnic o un parco divertimenti.[4] Indipendentemente dal tipo di parco, le destinazioni di proprietà della compagnia elettrica locale o raggiunte con il tram erano comunemente chiamate Electric Park.

Dopo il 1903, il successo del Luna Park di Coney Island (con l'ingresso del parco ricoperto di luci elettriche) ispirò la creazione dei parchi elettrici, che si diffusero in tutto il Nord America (allo stesso tempo, Frederick Ingersoll[5], ispirato allo stesso modo, iniziò a costruire il suo impero delle montagne russe).[6] L'esistenza di questi parchi fu generalmente breve: la maggior parte di essi chiuse nel 1917, anno dell'entrata degli Stati Uniti nella prima guerra mondiale mentre l'ultimo parco ancora attivo a Detroit chiuse nel 1928.[7] Walt Disney successivamente si ispirerà a questi parchi per la costruzione di Disneyland.[8]

Principali parchi[modifica | modifica wikitesto]

La data e l'ubicazione del primo Electric Park sono attualmente sconosciute.[4] Alcuni esistevano prima del 1900. Da allora, decine di parchi di divertimento hanno utilizzato la denominazione[9]:

Mostra sull'inondazione di Johnstown all'Electric Park di Baltimora
  • Electric Park, Baltimora, Maryland (giugno 1896 - 1916)[10]
  • Electric Park, Detroit, Michigan (maggio 1905 - 1928)[11]
  • Electric Park, Fort Smith, Arkansas (1905 - 1920)[12]
  • Electric Park, Hancock, Michigan (giugno 1906 -1933)[13]
  • Electric Park, Holland, Michigan, noto anche Jenison Electric Park[14]
  • Electric Park, Iola, Kansas (1901 - 1918)[15]
  • Electric Park, Joplin, Missouri (giugno 1909 - 1912)[16]
  • Electric Park, Kansas City, Missouri (1907- 1925)[17]
  • Electric Park, Plainfield, Illinois (1904–1932)[18]
  • Electric Park, St. Louis, Missouri in Creve Coeur Park[19]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Cartolina del Carousal all'Electric Park, 1909
  1. ^ (EN) DETROIT TRANSIT HISTORY.info: Belle Isle Coach Station, su www.detroittransithistory.info. URL consultato il 9 novembre 2023.
  2. ^ (EN) Amusement Park & Roller Coaster Books E, su web.archive.org, 4 agosto 2009. URL consultato il 9 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2009).
  3. ^ (EN) Norman S. Stevens, Kankakee 1900-1916, Arcadia Publishing, 2006, ISBN 978-0-7385-4060-3. URL consultato il 9 novembre 2023.
  4. ^ a b (EN) Dale Internet Archive e Wendy Yegoiants, The American amusement park, St. Paul, MN : MBI Pub. Co., 2001, ISBN 978-0-7603-0981-0. URL consultato il 9 novembre 2023.
  5. ^ (EN) Luna Park's luminary: Entrepreneur/roller coaster designer deserves his due, su web.archive.org, 2 dicembre 2008. URL consultato il 9 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2008).
  6. ^ (EN) Robert Cartmell, The Incredible Scream Machine: A History of the Roller Coaster (Popular Press 1987) ISBN 0-87972-342-4.
  7. ^ (EN) Electric Park | Detroit Historical Society, su detroithistorical.org. URL consultato il 9 novembre 2023.
  8. ^ (EN) The Origin of Walt’s Disneyland Idea, su Walt's Disneyland, 3 maggio 2017. URL consultato il 9 novembre 2023.
  9. ^ (EN) Electric Park, su www.pdxhistory.com. URL consultato il 20 maggio 2024.
  10. ^ (EN) Parks in Baltimore Maryland Bay Shore Park , Carlins, Clifton, Druid Hill , Electric Park, Gwynn Oak, su www.kilduffs.com. URL consultato il 20 maggio 2024.
  11. ^ (EN) Electric Park | Historic Detroit, su historicdetroit.org. URL consultato il 20 maggio 2024.
  12. ^ Electric Park, Fort Smith, Arkansas. Magcloud. p. 108. Electric Park was located in a triangle bounded by the streetcar tracks (now Midland Boulevard), Waldron Road (50th Street), and Plum Street.
  13. ^ (EN) "Appendix: The Copper County Trail" (PDF), su wuppdr.org (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2007).
  14. ^ (EN) Matthew S. Russell, Jenison Electric Park recounted, su mlive, 14 ottobre 2008. URL consultato il 20 maggio 2024.
  15. ^ (EN) Iola Electric Park, Iola, KS, su web.archive.org, 6 settembre 2009. URL consultato il 20 maggio 2024 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2009).
  16. ^ (EN) CONTENTdm Collection : Search Results, su web.archive.org, 21 luglio 2011. URL consultato il 20 maggio 2024 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2011).
  17. ^ (EN) Kansas City, Missouri Police Officers Memorial, su web.archive.org, 16 febbraio 2009. URL consultato il 20 maggio 2024 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2009).
  18. ^ (EN) Plainfield, IL, su www.encyclopedia.chicagohistory.org. URL consultato il 20 maggio 2024.
  19. ^ (EN) The Hidden World in St. Louis County Parks, su web.archive.org. URL consultato il 20 maggio 2024 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2007).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Stati Uniti d'America: accedi alle voci di Wikipedia che parlano degli Stati Uniti d'America