Distretto di Avellino

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Distretto di Avellino
Informazioni generali
CapoluogoAvellino
Dipendente da Principato Ultra
Suddiviso in15 circondari
73 comuni
14 villaggi
Amministrazione
Organi deliberativiIntendente[1]
Consiglio distrettuale
Evoluzione storica
Inizio1806
CausaL. 132 del 1806 del Regno di Napoli
Fine1860
CausaOccupazione garibaldina e annessione al Regno di Sardegna.
Preceduto da Succeduto da
Circondario di Avellino
Cartografia

Il distretto di Avellino fu una delle suddivisioni amministrative del Regno delle Due Sicilie, subordinate alla provincia di Principato Ultra, soppressa nel 1860.

Istituzione e soppressione[modifica | modifica wikitesto]

Fu costituito nel con la legge 132 del 1806 Sulla divisione ed amministrazione delle province del Regno, varata l'8 agosto di quell'anno da Giuseppe Bonaparte. Con l'occupazione garibaldina e l'annessione al Regno di Sardegna del 1860, l'ente fu soppresso.

Suddivisione in circondari[modifica | modifica wikitesto]

Il distretto era suddiviso in successivi livelli amministrativi gerarchicamente dipendenti dal precedente. Al livello immediatamente successivo, infatti, individuiamo i circondari, che, a loro volta, erano costituiti dai comuni, l'unità di base della struttura politico-amministrativa dello Stato moderno. A questi ultimi potevano far capo i villaggi, centri a carattere prevalentemente rurale. Al momento della sua creazione i circondari del distretto di Avellino ammontavano a quattordici[2] ed erano i seguenti[3]:

  1. Circondario di Avellino:
  2. Circondario di Mercogliano:
  3. Circondario di Atripalda:
  4. Circondario di Monteforte:
  5. Circondario di Solofra:
  6. Circondario di Serino:
  7. Circondario di Chiusano:
  8. Circondario di Montemiletto:
  9. Circondario di Montefusco:
  10. Circondario di Montesarchio:
  11. Circondario di Vitulano Stato:
  12. Circondario di Altavilla:
  13. Circondario di San Giorgio la Montagna:
    • San Giorgio la Montagna
    • San Martino Sannita
    • Pagliara (attualmente frazione di San Nicola Manfredi)
    • Monterocchetta (attualmente frazione di San Nicola Manfredi)
    • Terranova (attualmente frazione di San Martino Sannita)
    • Sant'Agnese (attualmente frazione di San Giorgio del Sannio)
    • Ginestra la Montagna (attualmente frazione di San Giorgio del Sannio)
    • Mancusi (attualmente frazione di San Martino Sannita)
    • San Nicola Manfredi
    • Santa Maria Ingrisone (attualmente frazione di San Nicola Manfredi)
    • Santa Maria a Toro (attualmente frazione di San Nicola Manfredi)
    • Toccanisi (attualmente frazione di San Nicola Manfredi)
    • Cucciano (attualmente frazione di San Martino Sannita)
    • Lentace (attualmente frazione di San Martino Sannita)
  14. Circondario di Cervinara:

*I circondari furono in seguito portati a quindici con la creazione del Circondario di Volturara (Volturara Irpina, Salza Irpina, Sorbo Serpico)[4], comune in origine appartenente al Distretto di Sant'Angelo de' Lombardi.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nei distretti dei capoluoghi di provincia non era prevista la figura del sottintendente ma le funzioni erano assegnate all'intendente della provincia
  2. ^ Bullettino delle leggi del Regno di Napoli, su play.google.com.
  3. ^ Gli abitati sono indicati secondo l'attuale denominazione
  4. ^ Gabriello De Sanctis (a cura di), Dizionario statistico de' paesi del regno delle Due Sicilie, Napoli, 1840. ISBN non esistente

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Distretti della Provincia di Principato Ultra (1816-1860) Stemma del Regno delle Due Sicilie

Avellino · Ariano · Sant'Angelo de' Lombardi