Danio

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – Se stai cercando il leggendario re della Britannia, vedi Danio (Historia Regum Britanniae).
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Danio
[[File:418 28/09/2020 IT019992086868

/ 440 08/10/2020 IT019992086883 P8 454 17/10/2020 IT019992120952 PI 4 - M 623 07042021 IT019992173394 ₽137 1 / 659 14/06/2021 IT019992173457 12 (2, / M 697 201072021 019992228707 P6 UA 4 M 732 27/08/2021 IT019992229778 2 M 735 12/092021 IT019992229799- 7 4

2.339 18/02/2015 T019901399144|frameless|center|220x300px]]Dall'alto: Danio albolineatus,
Danio choprae e Danio rerio
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumDeuterostomia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
InfraphylumGnathostomata
SuperclasseOsteichthyes
ClasseActinopterygii
SottoclasseNeopterygii
InfraclasseTeleostei
SuperordineOstariophysi
OrdineCypriniformes
FamigliaCyprinidae
SottofamigliaDanioninae
GenereDanio
Hamilton, 1822
Sinonimi

Allodanio
H. M. Smith, 1945
Brachydanio
Weber & de Beaufort, 1916
Celestichthys
Roberts, 2007

Danio Hamilton, 1822 è un genere di pesci d'acqua dolce, appartenente alla famiglia Cyprinidae.

Distribuzione e habitat

[modifica | modifica wikitesto]

I Danio sono diffusi principalmente nell'Asia sudorientale, dall'India e dal Pakistan al Vietnam. Sono particolarmente comuni nell'area malese e birmana. Alcune specie del genere (soprattutto Danio rerio) sono state più o meno involontariamente introdotte in altre regioni tropicali, ad esempio in Colombia[1].
Vivono sempre in corsi d'acqua di piccole dimensioni, talvolta anche in acque ferme di stagni o risaie (ad esempio il noto danio zebrato) ma più spesso in acque correnti di ruscelli montani (come il Danio albolineatus).

Danio roseus
Danio kyathit
Danio margaritatus

Queste specie di ciprinidi presentano un corpo sottile e allungato, appiattito nella parte superiore, con bocca rivolta verso l'alto. Le pinne, piccole e proporzionate, hanno bordi arrotondati. Sono presenti due piccole paia di barbigli.
La livrea è varia e rappresenta il più semplice carattere per distinguere le varie specie: solitamente sono presenti strisce o file di macchiette e punti di colore blu scuro o nero, in genere disposte orizzontalmente, su un fondo grigio. Il ventre è argenteo.
Le dimensioni sono minute: 2-8 cm, secondo la specie, con la sola eccezione di Danio dangila, che raggiunge i 15 cm di lunghezza.

Vivono in banchi numerosi.

La riproduzione di solito coincide con la stagione dei monsoni ed è indotta dalla temperatura. Sono ovipari, molto fecondi ed anche in acquario si moltiplicano velocemente in modo autonomo.

Alimentazione

[modifica | modifica wikitesto]

Come dimostra la morfologia del corpo, appiattita nella sua parte superiore, questi pesci catturano le prede sulla superficie dell'acqua, di solito si tratta di insetti ma anche zooplancton, vermi e piccoli crostacei.

Acquariofilia

[modifica | modifica wikitesto]

A questo genere appartengono alcune specie molto facili da allevare come: Danio rerio, Danio albolineatus, Danio kerri, Danio choprae, tra i più comuni pesci d'acquario. Vanno allevati in gruppo.

Importanza economica

[modifica | modifica wikitesto]

Come le gambusie e i guppy questi pesci vengono utilizzati per la lotta biologica contro le zanzare.

Nel corso degli ultimi anni sono state descritte nuove specie, portando il numero attuale a 26[2]:

  1. ^ Introductions Summary
  2. ^ Danio, elenco specie da FishBase, su fishbase.se. URL consultato il 22 ottobre 2015.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàJ9U (ENHE987007543247105171