D'Avise
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| Stemma originario della famiglia D'Avise | |
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| Blasonatura | |
| D'azzurro, al leone d'oro, armato e linguato di rosso. |
D'Avise (o De Avisio) è un'antica famiglia nobiliare valdostana, originaria della Germania,[1] la cui esistenza è attestata a partire dall'XI secolo ed estinta nel 1729.[2]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Capostipite della famiglia fu probabilmente il cavaliere Hugues, vivente alla fine dell'XI secolo. Ebbero i titoli di signori di Avise, Montailleur, Planaval e Rochefort. All'estinzione della famiglia, i feudi passarono ai baroni di Blonay.[3]
Esponenti illustri
[modifica | modifica wikitesto]- Hugues d'Avise (XII secolo), vescovo di Aosta nel 1147
- Arnulphe d'Avise (XII secolo), vescovo di Aosta dal 1149 al 1159
- Claude d'Avise (? - 1586)
- Boniface d‘Avise (XV secolo), cavaliere[4]
- Pierre d'Avise (XV secolo)
- Prosper d'Avise (XVII secolo), senatore del Senato di Savoia
Arma
[modifica | modifica wikitesto]D'azzurro, al leone d'oro, armato e linguato di rosso.
Il motto è: "Qui tost Avise tard se repent", che in francese medio significa "chi presto avvisa, tardi se ne pente".
Possedimenti
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- Casaforte di Planaval
- Castello di Avise
- Castello di Blonay
- Castello di Cré
- Castello di Montmayeur
- Maison de Mosse
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Giovan Battista di Crollalanza, Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili o notabili italiane estinte e fiorenti, Bologna, 1886, Vol.1.
- ^ Sapere.ot. Avise.
- ^ Le fonti per la storia della Valle d'Aosta, Volume 1.
- ^ S. Pietro e l'Italia.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giovan Battista di Crollalanza, Dizionario storico blasonico delle famiglie nobili o notabili italiane estinte e fiorenti, Bologna, 1886, Vol.1, ISBN non esistente.