Coordinate: 43°19′38.28″N 10°30′25.62″E

Cippo di Rimazzano

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Cippo di Rimazzano

Il cippo di Rimazzano è un segnacolo miliare romano situato a San Pietro in Palazzi, frazione del comune di Cecina, in provincia di Livorno.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il cippo, composto da una mezza colonna stradale iscritta, sorse all'incrocio di tre strade: la via Aurelia (245 a.C.), la via Aemilia Scauri (prolungamento romano del 119) e la via Salaiola per Volterra (strada etrusca). L'iscrizione ricorda i lavori di ampliamento della via Emilia sotto l'imperatore Antonino Pio, nel 140.

Il cippo fu in seguito fu disperso e, dopo essere stato rinvenuto nel XVIII secolo, fu trasportato al Camposanto monumentale di Pisa e solo nel 1960 ricollocato lungo la strada dall'ANAS, affiancato da un cartello così recitante: «il Cippo di Rimazzano dopo duemila anni dalla saggia decisione dell'imperatore Antonino Pio è stato qui installato dall'A.N.A.S. che ripreso e migliorato l'itinerario dell'antica via Emilia lo ha annoverato tra le strade statali con il n. 206 Pisana-Livornese facilitando collegamenti traffici e contatti tra due operosissime zone di Toscana 1958 - 1960».

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • S. Mordhorst, Guida alla Val di Cecina, Siena 1996.
  • Don Sandro Tredici, Il territorio cecinese, centro A.C.O.M., Cecina, s.d.

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