Coordinate: 45°10′59″N 10°12′46″E

Castelnuovo del Vescovo

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Castelnuovo del Vescovo
frazione
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Cremona
Comune Pescarolo ed Uniti
Territorio
Coordinate45°10′59″N 10°12′46″E
Altitudine44 m s.l.m.
Abitanti
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cod. catastaleC233
TargaCR
Nome abitanticastelvescovari
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Castelnuovo del Vescovo
Castelnuovo del Vescovo

Castelnuovo del Vescovo è una frazione del comune cremonese di Pescarolo posta ad est del centro abitato. Sorge a 43 metri sul livello del mare e vi risiedono sette famiglie.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La romanizzazione di questo territorio è attestata anche dal ritrovamento di un eccezionale tesoretto di 450 monete di età repubblicana. Esistono documenti che provano la presenza nel X secolo nel territorio di fortificazioni e di un castello, demoliti sotto la dominazione austriaca[1]. Più di recente:

  • alla metà del secolo XVIII Castelnuovo del Vescovo è un borgo agricolo con 54 abitanti sottoposto alla giurisdizione del podestà di Cremona;
  • dal 10 giugno 1757, sotto la dominazione austriaca, risulta inserito nella delegazione XI della provincia inferiore di Cremona;
  • dal 26 settembre 1786 al 24 gennaio 1791 appartiene al distretto di Pescarolo della neo costituita provincia di Bozzolo;
  • dal 1º maggio 1798, con la fine della dominazione austriaca è uno dei comuni del dipartimento dell’Alto Po, suddivisione amministrativa della neonata Repubblica Cisalpina;
  • dal 1º gennaio 1810 è concentrato nel comune di Pessina, fino alla fine del periodo napoleonico;
  • dal 12 febbraio 1816, in base alla compartimentazione territoriale del regno lombardo-veneto, appartiene al distretto IX di Pescarolo della provincia di Cremona;
  • il 23 giugno 1853 è inserito nel distretto V di Piadena;
  • dal 23 ottobre 1859, in seguito all’unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, è incluso nel mandamento VI di Pescarolo, provincia di Cremona;
  • viene aggregato al comune di Pescarolo ed Uniti con Regio Decreto del 21 novembre 1867, unitamente a Pieve Terzagni[2].

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma del Comune di Pescarolo è composto da uno scudo “Di rosso, trinciato da una banda verde caricata da tre uccelli palustri d’argento fermi e tenenti col becco un pesce pure d’argento: la banda è accostata da una torre d’argento, aperta e finestrata di nero e dalla scritta in caratteri maiuscoli d’argento SATOR AREPO TENET OPERA ROTAS”. La torre richiama il “castello” del toponimo di Castelnuovo del Vescovo[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Breve storia del Comune di Pescarolo ed Uniti, su Comune di Pescarolo ed Uniti. URL consultato il 23 dicembre 2022.
  2. ^ Castelnuovo del Vescovo Pescarolo ed Uniti CR Istituzioni storiche, su Regione Lombardia Lombardia Beni Culturali. URL consultato il 23 dicembre 2022.
  3. ^ Massimo Ghirardi (Nota di), Storia dello stemma e del comune, su Comune di Pescarolo ed Uniti – (CR). URL consultato il 23 dicembre 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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