Coordinate: 46°22′26.71″N 11°34′19.25″E

Bivacco Sieff

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Bivacco Sieff
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Altitudine2 365 m s.l.m.
LocalitàLastè di Valsorda
CatenaLatemar
Coordinate46°22′26.71″N 11°34′19.25″E
Dati generali
ProprietàS.A.T., sezione di Predazzo
GestioneS.A.T.
Periodo di aperturapermanente
Capienza10 posti letto
Mappa di localizzazione
Map

Il bivacco Latemar Attilio Sieff (anche semplicemente Baita Latemar, o localmente Bait del Lasté o dele Féde nel dialetto di Predazzo) (m.2385) si trova nei Lasté di Valsorda Settentrionali, a sud-est della Forcella dei Campanili, nel massiccio del Latemar all'interno del territorio del comune di Predazzo.

Costruito nel 1976 dalla sezione S.A.T. di Predazzo, ed è intitolato alla memoria di un membro del corpo volontario dei vigili del fuoco morto durante un'esercitazione.

Caratteristiche

[modifica | modifica wikitesto]

Il bivacco dispone di 9 posti letto su letti a castello, oltre ad un soppalco, una stufa, per alimentare la quale è necessario procurarsi la legna lungo il cammino, sopra la malga Valsorda. È presente una sorgente d'acqua poco distante.

Vie di accesso

[modifica | modifica wikitesto]

Al bivacco si accede:

  • da Forno, frazione di Moena (m. 1165), piazzale delle Bore, risalendo la Valsorda seguendo il segnavia 516 - 6 km, 1200 m di dislivello positivo - Escursionistico.
  • da Obereggen a monte della seggiovia Oberholz (m. 2070) per il sentiero n° 18 attraversando la Forcella dei Camosci (m. 2630) e calandosi fino al bivacco con il segnavia 516B - 4,3 km, 580 m di dislivello positivo e 260 di dislivello negativo - Escursionistico.
  • da Pampeago (m. 1864) per il passo Feudo (m. 2150 - raggiungibile con gli impianti di risalita da Predazzo) fino al rifugio Torre di Pisa (m. 2685), dove si discende fino al bivacco. Segnavia 516 e 516B - 7,6 km, 820 m di dislivello positivo e 280 di dislivello negativo - Escursionistico
  • dal passo Costalunga (m.1750) seguendo dapprima il segnavia 517B fino alla Forcella Piccola del Latemar, da qui il n° 18 fino alla Forcella Campanili (m. 2610) attraversando la cresta dello Schenòn del Latemar (m. 2800), ed infine discendere per il 516 fino al bivacco - 7,7 km, 1100 m di dislivello positivo e 450 di dislivello negativo - Escursionistico per Esperti.
  • Cimon del Latemar o Torre Diamantidi (Diamantiditurm o Westliche Latemarspitze) - 2.846 m
  • Torri Occidentali del Latemar (Westliche Türme) - 2.814 m
  • Cima del Forzellone (Erzlahnspitze) - 2.749 m
  • Cima di Valbona - 2.663 m
  • Cima di Valsorda - 2.752 m
  • Paion (Reiterjochspitze) - 2.705 m
  • Carta Topografica Tabacco "Sciliar/Schlern, Catinaccio/Rosengarten, Latemar/Regglberg" 1:25.000 foglio 029
  • Carta Topografica Tabacco "Val di Fiemme, Lagorai, Latemar" 1:25.000 foglio 014
  • Carta Topografica Kompass "Catinaccio/Rosengarten, Latemar" 1:25.000 foglio 629
  • L. Visentini, Latemar: guida escursionistica, Casa Editrice Athesia, Bolzano, 1985
  • A. Gadler, Nuova guida alpinistica escursionistica del Trentino orientale, Casa Editrice Panorama (TN), 1985
  Portale Montagna: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di montagna