Ulrico de Sacco (abate)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Ulrico de Sacco (in tedesco Ulrich von Sax) (... – 23 settembre 1220) è stato un abate svizzero.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Alberto de Sacco e fratello di Enrico de Sacco.[1] Dopo gli studi a Parigi e Bologna, fu portinaio (portarius) dell'abbazia di San Gallo.[1] Eletto abate alla fine del 1204, probabilmente nel 1207 ottenne le regalie da re Filippo.[1] Con le armi perseguì più volte anche obiettivi di politica famigliare, come nel 1206 e 1208.[1]

Dal 1212 fu un sostenitore di Federico II, re e futuro imperatore, alla cui corte risiedette spesso.[1] A Roma ricevette da papa Innocenzo III il diritto di portare la mitra e, nel 1217, da papa Onorio III il diritto di portare la mitra e l'anello.[1] Agì a più riprese come arbitro pontificio in controversie ecclesiastiche.[1] Promosse la costruzione della fortezza di Clanx e opere edilizie nel convento di San Gallo e rafforzò il dominio dell'abbazia sangallese.[1] Fu considerato un uomo bellicoso, energico, colto e lungimirante.[1] Creò un'opera di assistenza per puerpere indigenti.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN80798631 · CERL cnp01154375 · GND (DE136458890