Publio Cornelio Maluginense (tribuno consolare 404 a.C.)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Publio Cornelio Maluginense
Tribuno consolare della Repubblica romana
Nome originaleP. Cornelius Maluginensis
GensCornelia
Tribunato consolare404 a.C.

Publio Cornelio Maluginense (Roma, ... – ...; fl. V secolo a.C.) è stato un politico e militare romano del V secolo a.C..

Tribunato consolare

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 404 a.C. fu eletto tribuno consolare con Gneo Cornelio Cosso, Gaio Valerio Potito Voluso, Cesone Fabio Ambusto, Manio Sergio Fidenate e Spurio Nauzio Rutilo[1].

Roma, mentre continuava l'assedio di Veio iniziato l'anno prima, rivolse la propria attenzione ai Volsci, che furono sconfitti in una battaglia campale tra Ferentino ed Ecetra. I romani poi riuscirono a conquistare la città volsca di Artena, grazie al tradimento di uno schiavo, che indicò ai soldati un passaggio per arrivare alla rocca, dove si erano asserragliati i difensori[1].

  1. ^ a b Tito Livio, "Ab Urbe Condita", IV, 4, 61.

Predecessore Fasti consulares Successore
Tito Quinzio Capitolino Barbato, Aulo Manlio Vulsone Capitolino,
Quinto Quinzio Cincinnato II, Lucio Furio Medullino II,
Gaio Giulio Iullo II e Manio Emilio Mamercino
(404 a.C.)
con Gneo Cornelio Cosso II,
Gaio Valerio Potito Voluso, Cesone Fabio Ambusto,
Manio Sergio Fidenate e Spurio Nauzio Rutilo III
Manio Emilio Mamercino II, Marco Quintilio Varo,
Lucio Valerio Potito III, Lucio Giulio Iullo,
Appio Claudio Crasso e Marco Furio Fuso