Portale:Lucio Battisti
Benvenuti
Questo portale è dedicato a Lucio Battisti e al suo mondo.
modificaLucio Battisti | |
Considerato uno dei maggiori cantautori italiani, ha inciso in carriera 20 album in studio realizzando vendite per 25 milioni di dischi. Fu interprete e autore di musica tra i più importanti e influenti del Novecento italiano; compose anche per altri artisti (anche internazionali come Gene Pitney, gli Hollies e Paul Anka) mentre per i testi si affidò sempre ai parolieri, con alcune eccezioni. Definito dai critici musicali degli anni settanta «il padre dei cantautori italiani post 1968». Il lungo sodalizio con Mogol fu il fulcro del suo successo e ne costruì l'immagine di interprete della vita e dei sentimenti comuni; questa, che ha segnato in Italia un'epoca musicale e di costume, è rimasta la principale immagine dell'artista. Già dalla prima metà degli anni '70 Battisti, schivo nel rapporto con il pubblico e i media, mise in pratica il ritiro dalle scene e dalla visibilità pubblica che divenne totale dall'inizio degli anni '80 fino alla morte. Dopo la parentesi della collaborazione con la moglie Velezia, elesse Pasquale Panella a paroliere più adatto alle sue esigenze di sperimentazione, per dar vita a una nuova stagione di musica più libera dagli schemi usuali e di testi che, se già con Mogol avevano talvolta raggiunto un certo grado di complessità, con Panella erano diventati enigmatici, crittografici, surreali, mai descrittivi, fino a spingersi al limite del nonsense. Musicista autodidatta, polistrumentista, abile in numerosi generi musicali, fu apprezzato chitarrista ritmico nonché talentuoso arrangiatore e cantante dotato di una notevole forza interpretativa e di una voce caratteristica; quest'ultima lo espose a diverse critiche, a volte anche impietose, ma contribuì a determinare il suo successo con la capacità di trasmettere emozioni che molti gli riconoscevano. Battisti sostenne però il primato dell'emozione sulla tecnica vocale. La sua frequentazione, anch'essa autodidattica, di vari generi e stili del panorama angloamericano, gli permise di realizzare una rivoluzionaria e personale fusione tra questi e la tradizione della canzone in Italia, rendendolo un punto di riferimento nella produzione di musica leggera del Paese e ricevendo nel corso degli anni il plauso da parte di numerosi altri autori musicali, sia italiani che internazionali. Negli Stati Uniti, nonostante un tentativo infruttuoso di lanciarsi sul mercato negli anni settanta, la sua opera è in fase di riscoperta. Continua a leggere... |
modificaL'album | |
Hegel è il diciannovesimo ed ultimo album di Lucio Battisti, pubblicato dall'etichetta discografica Numero Uno il 29 settembre 1994. Hegel è il quinto ed ultimo album di Lucio Battisti basato sui testi del paroliere Pasquale Panella. Questo disco, come il precedente, deluse sul piano del successo commerciale (debuttò al terzo posto in classifica e rimase fra i primi cinquanta per sole otto settimane), e la critica, nonostante colpita dai richiami "filosofici" dei testi di Panella (oltre a Hegel, vi è infatti una canzone intitolata all'evocativa città tedesca di Tubinga), biasima il ripetersi dell'eccessivo ricorso a sonorità computerizzate e il modo di cantare ormai "freddo" di Battisti. L'album, la cui copertina riporta una E maiuscola nera su sfondo bianco, è il primo ed unico di Battisti a non essere uscito subito in LP. Al momento della pubblicazione del cofanetto dedicato all'artista, nel 1998, è però stata realizzata una versione vinilica dall'alto valore collezionistico. Continua a leggere... |
modificaL'arrangiatore | |
Greg Walsh è un musicista e produttore discografico inglese. Nasce come musicista polistumentale (piano, trombone, percussioni e di musica elettronica in generale), collaborando con artisti come Gary Glitter, Alvin Stardust, The Bay City Rollers, Gianluca Grignani, Hello, Mud e Sweet. Successivamente la sua carriera prosegue come tecnico del suono: in questo ambito partecipa ad eventi celebri come le sessioni jazz del trio di Dudley Moore o il live di The Wall per i Pink Floyd. Per Lucio Battisti arrangia E già, produce Don Giovanni e partecipa come tecnico del suono in molti altri album. Continua a leggere… |
modificaIl musicista | |
Equipe 84 Continua a leggere… |
modificaIl paroliere | |
Pasquale Panella (Roma, 12 gennaio 1950) è un poeta, scrittore e paroliere italiano. Noto soprattutto come paroliere, il grande pubblico ne fa conoscenza a partire dalla collaborazione con Lucio Battisti cominciata nel 1983 per l'album di Adriano Pappalardo "Oh era ora" (firmato con lo pseudonimo di Vanera), di cui Battisti cura gli arrangiamenti. Sono suoi i testi delle canzoni degli ultimi cinque album di Battisti, usciti dopo la fine del sodalizio di quest'ultimo con Mogol: Don Giovanni (1986), L'apparenza (1988), La sposa occidentale (1990), Cosa succederà alla ragazza (1992), Hegel (1994). |
modificaLa casa discografica | |
La CBS è stata una casa discografica italiana attiva a partire dal 1962 fino al 1989. La CBS nasce in Italia per iniziativa della CBS (Columbia Broadcasting System), uno dei più grandi network televisivi presenti negli Stati Uniti e attiva nel mondo discografico con il marchio Columbia Records. Volendo avere una presenza in Italia, effettuò prima nel 1963 un breve accordo con la Dischi Ricordi e poi nel 1966 un contratto con la CGD per la distribuzione del suo catalogo in Italia, accordo seguito dal consigliere d'amministrazione della CGD Giuseppe Giannini e che portò alla nascita della CBS Sugar nel 1970. Continua a leggere... |
modificaIl singolo | |
Amarsi un po'/Sì, viaggiare è il 22° singolo da interprete del cantautore Lucio Battisti, uscito nel marzo 1977 per la casa discografica Numero Uno. Fu il 14º singolo più venduto del 1977 e rimase 14 settimane nella classifica dei singoli più venduti. Continua a leggere... |
modificaIl brano | |
Io vorrei... non vorrei... ma se vuoi... è una canzone scritta nel 1972 da Lucio Battisti e Mogol. Il brano venne pubblicato nell'album Il mio canto libero nel novembre 1972. Continua a leggere... |