Mariti in città
Mariti in città è un film del 1957 diretto da Luigi Comencini.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Quando le mogli vanno in vacanza i mariti sperano di divertirsi ma non sempre ci riescono.
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
Le musiche di Domenico Modugno sono dirette dal maestro Felice Montagnini. L'omonima canzone con la frase tormentone del ritornello, Oh! quant'è bona La cameriera, in versione orchestrale senza parole, è commentata da disegni umoristici che seguono i canoni delle vignette dell'epoca e uno di questi disegni sarà la copertina del 45 giri dello stesso Modugno [1].
Nel film è presente tra le attrici la moglie del cantautore e artista, Franca Gandolfi.
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
Critica[modifica | modifica wikitesto]
Paolo Mereghetti (1993): *¼
- «... commedia prevedibile e piena di luoghi comuni, con poco di comenciniano.»
Dopo il travolgente successo di Pane, amore e fantasia, il regista, che era nato come documentarista, continuò con la commedia all'italiana e in produzioni commerciali. «Riuscì però a dimostrare fantasia e umorismo».[2]
Note[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mariti in città
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Mariti in Città - Film Completo by Film&Clips, su YouTube, 22 settembre 2019.
- Mariti in città, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Mariti in città, su ANICA, Archiviodelcinemaitaliano.it.
- (EN) Mariti in città, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Mariti in città, su AllMovie, All Media Network.
- (EN, ES) Mariti in città, su FilmAffinity.
- (EN) Mariti in città, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Mariti in città, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).