Mario Todeschini

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Mario Todeschini

Deputato del Regno d'Italia
LegislaturaXXI, XXII, XXIV, XXV, XXVI, XXVII
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPSI
Titolo di studioLaurea in Giurisprudenza
ProfessioneAvvocato, giornalista

Mario Todeschini (Verona, 5 settembre 18631937) è stato un politico, avvocato e giornalista italiano. È stato deputato del Regno d'Italia nell'arco di sei legislature, tra il 1900 e il 1929. Fu inoltre direttore del giornale "Verona del Popolo".

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il suo nome è ricordato in quanto legato alla vicenda di Isolina Canuti, una donna di 19 anni il cui corpo fu ritrovato a Verona il 16 gennaio 1900, mancante degli arti e della testa. Fu proprio Todeschini ad animare l'interesse dell'opinione pubblica che, col passare del tempo e in mancanza di prove per gli indagati, dimenticò presto il caso. Il deputato promosse numerose interrogazioni parlamentari e scrisse articoli provocatori proprio sul "Verona del Popolo", accusando Carlo Trivulzio, amante di Isolina, il quale non ebbe altra scelta che querelare Todeschini, che con questa mossa era riuscito a suscitare ancora attenzione sul caso[1].

Il processo si concluse con la condanna per diffamazione per Todeschini a 23 mesi e 10 giorni, nonché alla multa di 1.458 lire. Il caso di Isolina rimase tuttavia irrisolto, e il colpevole non fu mai scoperto. Della vicenda ha scritto Dacia Maraini nel saggio romanzato Isolina[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b "Isolina e..." si presenta con Dacia Maraini, su dismappa.it. URL consultato il 9 dicembre 2013.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]