Hossein Amanat

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Hossein Amanat

Hossein Amanat (in persiano حسین امانت‎; 1942) è un architetto iraniano naturalizzato canadese di fede bahá'í[1].

Casa Universale di Giustizia
Centro per lo Studio dei Testi Sacri Bahai
Centro Internazionale di Insegnamento Bahai

Hossein Amanat s'è laureato in architettura presso l'Università di Teheran; ha progettato la Torre Azadi, voluta dall'ultimo Shah, Mohammad Reza Pahlavi, per festeggiare il 2500º anniversario della fondazione dell'Impero achemenide da parte di Ciro il Grande[2]. Ha progettato anche l'Università di Sharif di Tehran, Iran.[3]

Dopo l'abbandono del suolo iraniano nel 1980, ha progettato la sede della Casa Universale di Giustizia, l'edificio che ospita il Centro per lo studio dei testi sacri bahá'í, e quello del Centro Internazionale di Insegnamento, tre edifici dell'Arco Bahá'í ad Haifa, oltre al Tempio bahá'í di Samoa.[1][4][5][6], la Biblioteca Jiang'an per la Sichuan University, la biblioteca multimediale del Beijing Broadcasting Institute. Ha progettato centri religiosi e culturali per la fede baháʼí vicino a Dallas, Seattle e Washington, diversi condomini multifamiliari a Santa Monica e grattacieli ad uso misto a San Diego e Burnaby .

Il 7 maggio 2019 la Casa Universale di Giustizia ha annunciato Amanat come architetto del futuro Santuario di 'Abdu'l-Bahá.[7]

In una solenne cerimonia tenutasi il 31 maggio 2024 l'Università della British Columbia ha conferito la laurea honoris causa all'Architetto Hossein Amanat. Il prestigioso riconoscimento celebra il contributo significativo di Amanat all'architettura attraverso le sue opere iconiche.[8]

  1. ^ a b Bahá'í community of Canada, Hossein Amanat, su ca.bahai.org (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2004).
  2. ^ Hossein Amanat's official website, Shahyad Monument, su amanatarchitect.com (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2008).
  3. ^ Hossein Amanat's official website, Aryamehr University, su amanatarchitect.com (archiviato dall'url originale il 21 aprile 2008).
  4. ^ Royal welcome at jubilee gathering in Samoa, su news.bahai.org, Bahá'í World News Service.
  5. ^ Douglas Todd, 2 B.C. architects designed new world centre for Baha'i faith, su haifa.de, Vancouver Sun (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2007).
  6. ^ Northern Virginia Bahá'í Center Opens Its Door, su novabc.org.
  7. ^ 7 maggio 2019 - A tutte le Assemblee Spirituali Nazionali, su bahai.it.
  8. ^ Baha'i Architect Receives Honorary, su bahai-library.org.
  • Bahá'u'lláh, Ishráqát, Tavole di Bahá'u'lláh rivelate dopo il Kitáb-i-Aqdas. Wilmette, Illinois, Bahá'í Publishing Trust. 1994. ISBN 0-87743-174-4.
  • Shoghi Effendi, The World Order of Bahá'u'lláh. Wilmette, Illinois, Bahá'í Publishing Trust. ISBN 0-87743-231-7.
  • J. E. Esslemont, Bahaullah e la nuova era. Roma, Edizioni bahai, 1954.
  • Peter Smith, A concise encyclopedia of the Bahá'í Faith. Oxford, Oneworld Publications, 2000. ISBN 1-85168-184-1.

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