Giovanni Badaracco

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Giovanni Badaracco

Giovanni Badaracco (Roma, 24 maggio 1865Buenos Aires, 1940) è stato un tenore drammatico italiano; fu soprannominato "l'eroe dei due mondi nell'arte melodrammatica[1]".

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque a Roma da Domenico e da Beatrice Preziosi, e delle poche notizie pervenute si sa che prestò il servizio militare dal 3 ottobre 1885 al 25 agosto 1887. Debuttò in Roma sua città natale nell'anno 1893 al teatro Quirino con Ernani, La forza del destino e La traviata. Contemporaneo di Francesco Tamagno, Badaracco a Roma fu Don José in una Carmen in scena al teatro Quirino[2], e Duca di Mantova in un Rigoletto che ebbe repliche a Sofia (Teatro Luxembourg, 1895[3]), Trapani (Teatro Garibaldi, 1896[3]) e Acireale (Teatro Bellini, 1897[3]). Di passaggio, il 15 giugno 1896 fu al Teatro Nazionale di Catania per una Manon in cui era il cavaliere Des Grieux[4]. Fece tre anni di giro artistico in Grecia, Romania, Bulgaria, Russia, Egitto, Turchia. Nel 1897 fu in Spalato (Dalmazia), Milano (teatro Lirico), Venezia, Catania, Messina, Torino. Cantò la Carmen e La Cavalleria Rusticana a Lima (Peru'), San Francisco (California), New York, Messico e Havana.

Giovanni Badaracco


In seguito ebbe notorietà in America meridionale, soprattutto in Brasile, ove le fonti registrano sue esibizioni a São Paulo (Radames)[5] e a Manaus[6]; qui, ne Il trovatore, diede voce a un Manrico che dedicò alla massoneria[7]. Sempre a Manaus, il 30 giugno 1901 fu Isèpo in una edizione de La Gioconda andata in scena al Teatro Amazonas con la direzione di Giorgio Polacco[4].

Si esibì anche in Uruguay, a Montevideo[8], e in Argentina, a Buenos Aires[9][10] e a Rosario, in cui il 26 ottobre 1905 recitò come Cavaradossi nella Tosca con la Compagnia lirica italiana, al Teatro Colón[11].

L'Argentina è il paese in cui trovò la morte all'età di 75 anni.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ “O herói dos dois mundos na arte melodramática” - (PT) Terra Lontana Archiviato il 2 aprile 2015 in Internet Archive., progetto sull'immigrazione italiana in Brasile
  2. ^ Roberto Manilla (a cura di), Nazzareno De Angelis, ossia L'opera vista dal basso, in Documenti di storia musicale abruzzese, Ed. LIM, 2003 - ISBN 887096308X
  3. ^ a b c La Voce antica
  4. ^ a b Amadeus online, su amadeusonline.eu. URL consultato il 25 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2015).
  5. ^ (PT) Antônio Barreto do Amaral, História dos velhos teatros de São Paulo: da Casa da Ópera à inauguração do Teatro Municipal, in Coleção paulística, Volume 15, Ed. Governo do Estado de São Paulo, 1979
  6. ^ (PT) Márcio Leonel Farias Reis Páscoa, A vida musical em Manaus na época da borracha, 1850-1910, Ed. Ministério da Cultura, FUNARTE, 1997
  7. ^ (PT) Márcio Leonel Farias Reis Páscoa, Luciane Páscoa, Cronologia lírica de Manaus, Valer Editora, 2000
  8. ^ Susana Salgado, The Teatro Solís: 150 Years of Opera, Concert and Ballet in Montevideo, Wesleyan University Press, 2003 - ISBN 0819565946
  9. ^ (ES) César A. Dillon, Juan Andrés Sala, El teatro musical en Buenos Aires: Teatro Coliseo, 1907-1937, 1961-1998, in El teatro musical en Buenos Aires: la ópera, la opereta, la zarzuela, la comedia musical, Ediciones de Arte Gaglianone, 1999 - ISBN 9507200673
  10. ^ (ES) César A. Dillon, Juan Andrés Sala, El teatro musical en Buenos Aires: Teatro Doria, Teatro Marconi, in El teatro musical en Buenos Aires: la ópera, la opereta, la zarzuela, la comedia musical, Ediciones de Arte Gaglianone, 1997 - ISBN 9507200517
  11. ^ (ES) Roberto Di Nóbile Terré, Recuerdos de una vida Archiviato il 13 maggio 2006 in Internet Archive.

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