Flavio Cobolli

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Flavio Cobolli
Flavio Cobolli nel 2023
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza185 cm
Peso74 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 22-24 (47.83%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 50º (10 giugno 2024)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 3T (2024)
Bandiera della Francia Roland Garros 2T (2024)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon Q1 (2022, 2023)
Bandiera degli Stati Uniti US Open Q3 (2022)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 0-4 (0%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 316º (11 aprile 2022)
Ranking attuale ranking
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 10 giugno 2024

Flavio Cobolli (Firenze, 6 maggio 2002) è un tennista italiano.

Ha vinto due titoli Challenger in singolare e due in doppio, mentre nel circuito ATP ha raggiunto la semifinale a Ginevra nel 2024. Il suo migliore piazzamento nella classifica mondiale di singolare è il 50°, raggiunto nel giugno 2024. Nelle prove del Grande Slam ha raggiunto i sedicesimi di finale in singolare agli Australian Open del 2024.

Nato a Firenze, ad 1 anno già è a Roma, con la famiglia. Soprannominato Cobbo,[1] è allenato dal padre Stefano, ex tennista.[2] Una racchettina e una maglietta di Francesco Totti ricevute in regalo lo indirizzano prima verso il tennis, con cui comincia a cimentarsi dall'età di tre anni al Tennis Club Parioli, poi verso il calcio, dove arriva a giocare, fino ai 13 anni, nelle squadre giovanili della Roma, nel ruolo di terzino, sotto la supervisione di Bruno Conti. La scelta di optare definitivamente per il tennis è dovuta alle maggiori emozioni che questa disciplina è in grado di trasmettergli rispetto al calcio. La sua base di allenamento è la Rome Tennis Academy[3] e il suo tennista preferito è Novak Đoković.[4]

Inizia a giocare nell'ITF Junior Circuit nel 2017 e ad aprile vince il primo titolo in un torneo di doppio di Grade 5.[5] Nel 2018 prende parte alla Coppa Davis Junior insieme a Lorenzo Musetti e Luca Nardi. Durante il torneo vince sei degli otto incontri disputati, l'Italia giunge in semifinale e viene eliminata dalla Spagna di Carlos Alcaraz, che si aggiudicherà la manifestazione.[6] Nel febbraio 2019 vince il suo unico titolo in singolare da juniores in un torneo di Grade 1 ecuadoriano. Perde la finale del doppio juniores al Roland Garros in coppia con Dominic Stricker, e nel torneo di singolare si spinge fino ai quarti di finale. Nel gennaio 2020 raggiunge l'8ª posizione nel ranking mondiale di categoria. Al suo ultimo impegno tra gli juniores, nell'ottobre 2020 al Roland Garros, vince il suo unico torneo di Grade A aggiudicandosi la prova di doppio, nuovamente in coppia con Dominic Stricker. Chiude l'esperienza tra gli juniores con 9 titoli in doppio e 1 in singolare.[5]

2017-2020, inizi da professionista

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Fa le sue prime apparizioni tra i professionisti nel circuito ITF disputando in doppio un torneo ad Hammamet nel 2017 e altri due tornei tunisini nel 2018. Nel 2019 fa il suo esordio in singolare: a settembre disputa la prima finale ITF a Santa Margherita di Pula e viene sconfitto in due set. Quell'anno gioca il suo primo incontro in doppio nel circuito Challenger e viene eliminato al primo turno. Inizia a giocare con continuità tra i professionisti nella parte finale del 2020: ad agosto raggiunge le semifinali in doppio ai Challenger di Todi e di Trieste. A settembre fa la sua prima esperienza nel circuito maggiore partecipando alle qualificazioni degli Internazionali d'Italia e viene subito eliminato da Dominik Koepfer.

2021, primo titolo ITF in singolare e primo titolo Challenger in doppio

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Nell'aprile 2021 alza il primo trofeo da professionista vincendo in singolare un torneo ITF M15 di Adalia. Il mese successivo gioca la sua prima finale Challenger a Roma e viene sconfitto al terzo set da Juan Manuel Cerúndolo. Tenta di nuovo le qualificazioni agli Internazionali d'Italia e si ritira durante il primo match con Alejandro Davidovich Fokina. Grazie a una wild-card esordisce nel circuito ATP a maggio al torneo ATP 250 di Parma. Al primo turno sconfigge il n° 82 del ranking mondiale Marcos Giron al tie-break del terzo set, e al secondo viene eliminato da Jan-Lennard Struff. Ad agosto gioca a Barletta la sua seconda finale Challenger e viene sconfitto da Giulio Zeppieri. Il 1º ottobre conquista il suo primo titolo Challenger nel torneo di doppio del Murcia Open, battendo in finale in coppia con Raul Brancaccio gli spagnoli Alberto Barroso Campos / Roberto Carballés Baena con il punteggio di 6-3, 7-6. A dicembre raggiunge la 203ª posizione nel ranking ATP di singolare, con un guadagno di 671 posizioni rispetto al piazzamento di inizio anno.

2022: primo titolo Challenger in singolare, top 200

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Gioca per la prima volta le qualificazioni di uno Slam agli Australian Open, dove supera la wild-card Andrew Harris e Zdeněk Kolář, per poi arrendersi a Tomás Martín Etcheverry. Esce nelle qualificazioni anche al Rotterdam Open e a Marsiglia. Dopo la semifinale al Challenger di Roseto degli Abruzzi, vince il primo titolo Challenger in singolare sulla terra rossa di Zara, battendo in finale in due set il polacco Daniel Michalski; con questo risultato raggiunge la posizione nº 145 nella classifica mondiale. Due settimane più tardi perde la finale di doppio al Sanremo Challenger.

2023: debutto slam, primi quarti di finale ATP, 2º titolo Challenger e top 100

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Eliminato al primo turno delle qualificazioni agli Australian Open per mano di Mitchell Krueger, ad aprile supera le qualificazioni a Monaco di Baviera e raggiunge per la prima volta i quarti di finali nel circuito maggiore eliminando Jordan Thompson e Oscar Otte, prima di venire sconfitto da Christopher O'Connell. Esordisce agli Internazionali d'Italia dopo aver superato le qualificazioni, ed esce al primo turno contro Arthur Rinderknech. Supera le qualificazioni anche al Roland Garros, ed esce di nuovo al turno di esordio, battuto dal n. 1 del mondo Carlos Alcaraz. Si qualifica anche al 250 di Umago, e al primo turno del main draw elimina Marin Čilić prima di arrendersi a Matteo Arnaldi. Il 25 settembre sale al 122º posto del ranking ATP.

A ottobre vince il Challenger di Lisbona battendo in finale il libanese Benjamin Hassan in 2 set e, dopo la finale persa al Challenger di Olbia contro il francese Kyrian Jacquet, entra per la prima volta nella top 100 del ranking ATP, al 95º posto. Sconfitto in semifinale al Challenger di Danderyd, dove si arrende alla testa di serie n. 2 Maximilian Marterer, si qualifica per le Next Gen ATP Finals ed esce di scena nell round-robin con la sola vittoria contro Dominic Stricker e le sconfitte subite contro Luca Nardi e Arthur Fils.

2024: terzo turno agli Australian Open, prima semifinale ATP e top 50

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Al terzo tentativo, supera le qualificazioni agli Australian Open e al suo debutto nel tabellone principale del torneo elimina in cinque set il n. 18 del mondo Nicolás Jarry, vincendo il suo primo incontro in un torneo del Grande Slam, supera poi Pavel Kotov e al terzo turno viene battuto dal n. 10 del mondo Alex de Minaur. Al primo turno del 250 di Montpellier elimina in rimonta la testa di serie n. 8 Gaël Monfils, raggiunge i quarti con il successo su Constant Lestienne e viene sconfitto da Borna Ćorić. A Delray Beach supera Tarō Daniel e Zachary Svajda, prima di arrendersi alla testa di serie n. 2 Frances Tiafoe. Supera le qualificazioni al 500 di Acapulco e al primo turno del main draw elimina il n. 30 del mondo Félix Auger-Aliassime, per poi cedere in due set a Stefanos Tsitsipas. A Miami entra per la prima volta per diritto di classifica nel tabellone principale di un Masters 1000, supera al primo turno Yoshihito Nishioka in rimonta, vincendo il suo primo incontro in questa categoria, per poi lasciare il passo a Cameron Norrie.

A Marrakech si ferma negli ottavi di finale contro Pavel Kotov. Sconfitto al turno di esordio al 500 di Barcellona da Rafael Nadal, a Madrid supera Alejandro Tabilo, con il successo su Nicolás Jarry raggiunge per la prima volta il terzo turno di un torneo Masters 1000 e viene sconfitto da Karen Chačanov. Continua l'ascesa in classifica con il secondo turno agli Internazionali d'Italia e soprattutto disputando la sua prima semifinale ATP al Geneva Open, dove viene sconfitto al tie-break del set decisivo dal n. 7 del mondo Casper Ruud dopo aver eliminato il n. 15 Ben Shelton. Raggiunge per la prima volta il secondo turno al Roland Garros e viene eliminato al tie break del quinto set dal n. 13 ATP Holger Rune; a fine torneo sale alla 50ª posizione mondiale.

Aggiornate al 23 ottobre 2023.

Tornei minori

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Legenda tornei minori
Challenger (2)
ITF World Tennis Tour (1)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 11 aprile 2021 Bandiera della Turchia M15 Antalya, Adalia Terra rossa Bandiera della Svezia Dragoș Nicolae Mădăraș 0–6, 6–3, 6–3
2. 27 marzo 2022 Bandiera della Croazia Zadar Open, Zara Terra rossa Bandiera della Polonia Daniel Michalski 6–4, 6–2
3. 8 ottobre 2023 Bandiera del Portogallo Lisboa Belém Open, Lisbona Terra rossa Bandiera del Libano Benjamin Hassan 7–5, 7–5
Sconfitte (4)
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Legenda tornei minori
Challenger (3)
ITF World Tennis Tour (1)
N. Data Torneo Superficie Avversari in finale Punteggio
1. 29 settembre 2019 Bandiera dell'Italia M25 Santa Margherita di Pula, Santa Margherita di Pula Terra rossa Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Nerman Fatić 2–6, 2–6
2. 2 maggio 2021 Bandiera dell'Italia Garden Open II, Roma Terra rossa Bandiera dell'Argentina Juan Manuel Cerúndolo 2–6, 6–3, 3–6
3. 29 agosto 2021 Bandiera dell'Italia Open Barletta, Barletta Terra rossa Bandiera dell'Italia Giulio Zeppieri 1–6, 6–3, 3–6
4. 22 ottobre 2023 Bandiera dell'Italia Olbia Challenger, Olbia Cemento Bandiera della Francia Kyrian Jacquet 3–6, 4–6
Legenda tornei minori
Challenger (2)
ITF World Tennis Tour (0)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 1º ottobre 2021 Bandiera della Spagna Murcia Open, Murcia Terra rossa Bandiera dell'Italia Raul Brancaccio Bandiera della Spagna Alberto Barroso Campos
Bandiera della Spagna Roberto Carballés Baena
6–3, 7–6(4)
2. 8 aprile 2023 Bandiera dell'Italia Open Barletta, Barletta Terra rossa Bandiera dell'Italia Jacopo Berrettini Bandiera della Rep. Ceca Zdeněk Kolář
Bandiera dell'Ucraina Denys Molčanov
1–6, 7–5, [10–6]
Sconfitte (1)
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Legenda tornei minori
Challenger (1)
ITF World Tennis Tour (0)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 9 aprile 2022 Bandiera dell'Italia Sanremo Challenger, Sanremo Terra rossa Bandiera dell'Italia Matteo Gigante Bandiera della Francia Alexandre Müller
Bandiera della Francia Geoffrey Blancaneaux
6–4, 3–6, [9–11]

Grande Slam Juniores

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Sconfitte in finale (1)
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Risultato Anno Torneo Superficie Compagno Avversari Punteggio
Finalista 2019 Roland Garros Terra rossa Bandiera della Svizzera Dominic Stricker Bandiera del Brasile Matheus Pucinelli de Almeida
Bandiera dell'Argentina Thiago Agustín Tirante
6(3)–7, 4–6
Vincitore 2020 Roland Garros Terra rossa Bandiera della Svizzera Dominic Stricker Bandiera del Brasile Bruno Oliveira
Bandiera del Brasile Natan Rodrigues
6–2, 6–4
  1. ^ L’Italia under 18 che… fa Slam!, su Supertennis, 3 giugno 2019. URL consultato il 27 marzo 2022.
  2. ^ (EN) Flavio Cobolli | Overview, su atptour.com. URL consultato il 24 maggio 2021.
  3. ^ Cobolli, nel nome del padre, su Supertennis, 11 dicembre 2019. URL consultato il 15 gennaio 2024.
  4. ^ La rinuncia alla carriera da calciatore, l’amicizia con Bove e gli allenamenti con papà: chi è Flavio Cobolli, il tennista romano che ha vinto il suo primo match agli Australian Open, su la Repubblica, 15 gennaio 2024. URL consultato il 15 gennaio 2024.
  5. ^ a b (EN) Flavio Cobolli Juniors Doubles Overview, su itftennis.com.
  6. ^ (EN) 2018 Junior Davis Cup, su itftennis.com.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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