Emilia Pérez

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Emilia Pérez
Lingua originalespagnolo, inglese
Paese di produzioneFrancia
Anno2024
Durata132 min
Generemusicale, grottesco, commedia, gangster, sentimentale
RegiaJacques Audiard
Soggettodal romanzo Écoute di Boris Razon
SceneggiaturaJacques Audiard, Thomas Bidegain, Léa Mysius, Nicolas Livecchi
ProduttorePascal Caucheteux, Jacques Audiard, Valérie Schermann, Anthony Vaccarello
Produttore esecutivoDavid Taghioff, Masha Magonova, Jeremy Levinson, Vincent Maraval, Roeg Sutherland, Delphine Tomson, Gary Farkas, Nicolas Celis, Pauline Lamy
Casa di produzioneWhy Not Productions, Page 114, Saint Laurent Productions, Pathé, France 2 Cinéma
FotografiaPaul Guilhaume
MontaggioJuliette Welfling
MusicheClément Ducol
Camille (canzoni)
ScenografiaEmmanuelle Duplay
CostumiVirginie Montel
Interpreti e personaggi

Emilia Pérez è un film del 2024 diretto da Jacques Audiard.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Rita è la brava praticante di uno studio legale di Città del Messico insoddisfatta dello scarso riconoscimento che riceve dal suo capo. Un giorno, i suoi servizi vengono richiesti da niente meno che il più temuto boss dei cartelli della droga, Manitas Del Monte. Titubante, alla fine Rita decide di accettare il suo invito, spinta dal desiderio di rivalsa, ma non può immaginare cosa l'aspetti: il boss le chiede infatti di aiutarlo a inscenare la propria morte e poi di procurargli una delle migliori chirurgie di riassegnazione del sesso che lo renda la donna che ha sempre voluto essere, la bella Emilia Pérez.

La situazione si complica ulteriormente quando Emilia, resasi conto di non poter vivere senza la sua famiglia, coinvolge Rita in un piano con cui riabbracciare sua moglie Jessi e i loro figli senza che questi smettano di crederlo morto: fingersi una ricca parente di Manitas e invitarli a vivere a casa sua. Nel frattempo, però, Jessi sta progettando di fuggire col suo spasimante Gustavo, che a tal proposito ha addocchiato i soldi di Emilia.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film era stato originariamente concepito come un'opera lirica in quattro atti.[1] Le riprese sarebbero dovute incominciare nell'autunno del 2022, ma sono state posticipate di sei mesi a causa degli impegni contrastanti del cast.[2][3] La location è quindi cambiata dal Messico com'era originariamente previsto a un teatro di posa nei pressi di Parigi,[2] che ha permesso secondo Audiard maggiori libertà in fase di ripresa, soprattutto nei numeri musicali.[1] Le riprese son infine cominciate nel maggio del 2023 e terminate nel mese di luglio.[4][5] Damien Jalet è stato il coreografo del film.[1]

Colonna sonora[modifica | modifica wikitesto]

La colonna sonora strumentale del film è stata scritta da Clément Ducol, mentre i brani del film sono stati composti dalla cantante Camille.[1] Ducol, Camille e il regista Jacques Audiard hanno scritto le parole.[6]

Selena Gomez ha cantato alcune canzoni, tra cui El camino.[6]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato presentato in anteprima il 18 maggio 2024 in concorso al 77º Festival di Cannes.[7][8]

Sarà distribuito nelle sale cinematografiche francesi dalla Pathé.[7]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Il film ha ricevuto un'ovazione di nove minuti al termine della sua anteprima al Festival di Cannes.[7][8]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Aldo Spiniello di Sentieri Selvaggi dà al film 4 stelle su 5 e scrive che con Emilia Perez "in modo sorprendente, il regista francese ridisegna i lineamenti del suo cinema e riarticola le dinamiche del musical, piegandole alle logiche del thriller"; Teo Youssoufian di CineFacts elogia il film scrivendo che "Emilia Pérez è il musical del contemporaneo, perfetto per il mondo post-pandemico senza fiducia nel futuro e avvolto da una nube cupa e pessimista nonostante le musiche, i balli e i colori".[9] Il film è stato lodato anche per la sua capacità di riscrivere le regole del musical in salsa gangster.[10]

Su Rotten Tomatoes, il film detiene un indice di gradimento dell'88% basato su 25 recensioni, con una valutazione media di 7,3/10.[11] Su Metacritic, il film ha un punteggio medio ponderato di 70 su 100, basato su 17 recensioni critiche che indicano recensioni "generalmente favorevoli".[12]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Zoe Guy, Selena Gomez to Return to Her Musical Roots for Jacques Audiard's Upcoming Film, su Vulture, 23 gennaio 2023. URL consultato il 20 dicembre 2023.
  2. ^ a b (EN) Elsa Keslassy, 'Emilia Perez,' Starring Selena Gomez and Zoe Saldaña, to Begin Filming This Spring, in Variety, 18 gennaio 2023. URL consultato il 20 dicembre 2023.
  3. ^ (EN) Jeremy Kay, Jacques Audiard lining up trans musical 'Emilia Perez', in Screen International, 12 maggio 2022. URL consultato il 20 dicembre 2023.
  4. ^ (EN) Rhonda Richford, Zoe Saldana, Eiza González and Naomi Watts Front Star-studded Crowd at Fendi, in Women's Wear Daily, 6 luglio 2023. URL consultato il 20 dicembre 2023.
  5. ^ (EN) Manori Ravindran, Patrick Frater e Elsa Keslassy, Actors Strike: Global Biz Braces for Impact as 'Gladiator 2,' 'Mortal Kombat 2' Prepare to Stop Filming, in Women's Wear Daily, 13 luglio 2023. URL consultato il 20 dicembre 2023.
  6. ^ a b (EN) Peter Debruge, ‘Emilia Pérez’ Review: Leading Lady Karla Sofía Gascón Electrifies in Jacques Audiard’s Mexican Redemption Musical, in Variety, 18 maggio 2024. URL consultato il 18 maggio 2024.
  7. ^ a b c (EN) Ramin Setoodeh e Angelique Jackson, Selena Gomez Weeps as ‘Emilia Pérez’ Earns Biggest Cannes Standing Ovation So Far at 9 Minutes, in Variety, 18 maggio 2024. URL consultato il 18 maggio 2024.
  8. ^ a b (EN) Chris Gardner e Scott Feinberg, Selena Gomez, Zoe Saldaña Deliver Cannes’ First Hit With Trans Gangster Musical ‘Emilia Perez’, in The Hollywood Reporter, 18 maggio 2024. URL consultato il 18 maggio 2024.
  9. ^ Teo Youssoufian, Emilia Pérez - Recensione: Narcos in transizione, su CineFacts.it, 22 maggio 2024. URL consultato il 22 maggio 2024.
  10. ^ Gabriele Maccauro, Recensione - Emilia Perez, il nuovo film di Jacques Audiard a Cannes77, su Quart4 Parete, 19 maggio 2024. URL consultato il 20 maggio 2024.
  11. ^ (EN) Emilia Perez | Rotten Tomatoes, su www.rottentomatoes.com. URL consultato il 25 maggio 2024.
  12. ^ (EN) Emilia Pérez, su www.metacritic.com. URL consultato il 25 maggio 2024.
  13. ^ (EN) Tim Dams, Queer Palm reveals eligible titles from 2024 Cannes lineup, in Screen International, 9 maggio 2024. URL consultato l'8 maggio 2024.
  14. ^ (ENFR) The 77th Festival de Cannes winners’ list, su festival-cannes.com, Festival di Cannes, 25 maggio 2024. URL consultato il 26 maggio 2024.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]