El diario de Ana Frank - Un canto a la vida
El diario de Ana Frank - Un canto a la vida | |
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Lingua originale | Spagnolo |
Stato | Spagna |
Anno | 2008 |
Compagnia | Producciones Artísticas Gestalt S.L. |
Genere | Musical |
Regia | Daniel Garcìa Chavéz |
Soggetto | José Luis Tierno |
Sceneggiatura | Óscar Gómez (adattamento), Jaime Azpilicueta |
Produzione | Rafael Alvero, Carlos Ituiño |
Musiche | José Luis Tierno, Arturo Díez Boscovich |
Coreografia | Goyo Montero |
Scenografia | Ana Garay, Teresa Rodrigo López |
Costumi | Rosa García Andújar |
Luci | Juanjo Llorens |
Audio | Germán Rodríguez Armario |
Personaggi e attori | |
Premi principali | |
Premio Gran Vía 2009 - Miglior giovane rivelazione a Isabella Castillo[1]. | |
El diario de Ana Frank - Un canto a la vida è un musical spagnolo del 2008 scritto da Jose Luis Tierno (musiche, testi delle canzoni e libretto) e Jaime Azpilicueta (libretto)[2]. Il musical è ispirato al diario di Anna Frank.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
La tredicenne ebrea Anna Frank si nasconde in una casa ad Amsterdam insieme alla sua famiglia e ad alcuni amici per sfuggire alle persecuzioni razziali naziste. Durante i venticinque mesi d'isolamento, Anna racconta al suo diario il timore e l'angoscia di queste otto persone, finché i nazisti scoprono il nascondiglio e li portano in un campo di concentramento in Germania.
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
L'idea originale nasce nel 1998[3] al produttore Rafael Alvaro, che dopo dieci anni[4] ottiene il permesso dalla fondazione Anne Frank Fonds di realizzare il primo musical al mondo sulla storia della bambina[2]. Il casting si apre il 24 settembre 2007[5]: la protagonista dell'opera, scelta fra ottocento attori e cantanti selezionati da Internet, è Isabella Castillo, che interpreta Anna[4][6]. Il budget del musical, che dura circa due ore e presenta ventidue canzoni, è di tre milioni di euro[7].
Il 4 gennaio 2008 il cast di 22 attori e il regista si reca ad Amsterdam in visita alla casa-museo dedicata ad Anna per delle ricerche[4][8]; il musical viene rappresentato al Teatro Calderón di Madrid dal 22 febbraio 2008, con l'apertura ufficiale il 28 febbraio 2008[9]. Le funzioni del 16, 17 e 18 luglio 2008 vengono in seguito sospese a causa del mancato pagamento dell'affitto del teatro nei mesi precedenti[10][11], portando alla chiusura anticipata del musical, che doveva rimanere in cartello per sei mesi[12][13].
Cast[modifica | modifica wikitesto]
- Anna Frank - Isabella Castillo
- Otto Frank - Alberto Vázquez
- Edith Holländer-Frank - Silvia de Esteban
- Margot Frank - Rocío León
- Peter Van Daan - Paris
- Signora Van Daan - Marta Valverde
- Signor Van Daan - Juan Carlos Barona
- Signor Dussell - Carlos Olivella
- Kitty - Patricia Arizmendi
- Signora Kleiman - Dalila Colombo
- Bep Voskuijl - Cruz López Cortón
- Miep Gies - Inés León
- Helmuth "Hello" Silberberg - Gonzalo Lisiardi
Altri: María López, Walter Gamberini, Andrés Navarro, Francisco Javier Gonzalez de Lema, Alfonso Arteche, Noemi Mazoy, Cristina Esteban, Concha Momeñe, Jesús Gallo, Edu Monreal, José Linaje.
Brani musicali[modifica | modifica wikitesto]
Delle 22 canzoni, le seguenti 17 sono state incluse nel CD venduto all'interno del Teatro Calderón da maggio 2008[14].
- Raíces
- Un sitio en las nubes
- Tres pantalones
- Dentro de la casa
- Disfraces
- Quiero irme lejos
- Tenemos que aguantar
- Escóndete tras de mi
- Radio querida
- Odio los domingos
- Canción Dussel
- Sigues siendo mi luz
- Club de Jockey
- Saltar, reír y bailar
- My Peter
- Si Dios me da la vida
- Jamás
Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]
Bernard "Buddy" Elias, uno degli ultimi parenti superstiti di Anna Frank e capo della fondazione che detiene i diritti sul diario, protestò contro il musical il giorno della sua presentazione alla stampa, dicendo che la sofferenza della Shoah non era un soggetto adatto per l'intrattenimento[3][15]: la fondazione cercò di fermare il progetto, ma senza successo poiché il musical non citava direttamente brani del libro[16].
Il Los Angeles Times scrisse che "La prima metà [...] richiede molto tempo per creare la soffocante claustrofobia dell'isolamento delle famiglie. Il secondo atto prende il ritmo e cresce d'intensità fino alla scoperta e alla deportazione dei Frank"[3]. Lo considerò, però, non uniforme perché in alcune parti è commovente e drammatico, mentre in altre lento[3].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (ES) Isabella Castillo: con sólo 15 años hace fenomenal debut en 'El Fantasma de Elena'. URL consultato il 2 marzo 2013.
- ^ a b (ES) El diario de Ana Frank, su todomusicales.com. URL consultato il 1º marzo 2013.
- ^ a b c d (EN) Madrid musical treats Anne Frank seriously, 3 marzo 2008. URL consultato il 1º marzo 2013.
- ^ a b c Anna Frank diventa un musical. "Anche così si tiene vivo il ricordo", 5 gennaio 2008. URL consultato il 1º marzo 2013.
- ^ (ES) Casting para el musical "Ana Frank" en T. Calderón, su Soloactores.com. URL consultato il 29 luglio 2021 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2013).
- ^ (ES) ISABELLA CASTILLO SERÁ ANA FRANK. URL consultato il 1º marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2020).
- ^ (ES) Estreno mundial de Ana Frank en Madrid, 4 febbraio 2008. URL consultato il 1º marzo 2013.
- ^ (EN) Anne Frank – the musical, coming to Spain, 7 gennaio 2008. URL consultato il 1º marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2012).
- ^ (EN) Adam Hetrick, Anne Frank Saga Detailed in Madrid's "El Diario de Ana Frank", 8 gennaio 2008. URL consultato il 29 luglio 2021 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2013).
- ^ (ES) Suspenden el musical de Ana Frank, 17 luglio 2008. URL consultato il 1º marzo 2013.
- ^ (ES) El Calderón le cierra las puertas a Ana Frank, 17 luglio 2008. URL consultato il 1º marzo 2013.
- ^ (ES) PROBLEMAS CON ANA FRANK - Terminan repentinamente las funciones de El diario de Ana Frank. URL consultato il 29 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2013).
- ^ (ES) EL DIARIO DE ANA FRANK cierra inesperadamente en el Teatro Häagen-Dazs (Calderón) de Madrid, 17 luglio 2008. URL consultato il 2 marzo 2013.
- ^ (ES) Se edita el disco de EL DIARIO DE ANA FRANK, 22 maggio 2008. URL consultato il 2 marzo 2013.
- ^ (ES) El único pariente vivo de Ana Frank se opone al musical español, 5 febbraio 2008. URL consultato il 1º marzo 2013.
- ^ (EN) Adam Hetrick, Anne Frank Fund Seeking to Stop New Spanish Musical Based on Holocaust Diarist, 4 febbraio 2008. URL consultato il 29 luglio 2021 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2013).
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (ES) Scheda su Todomusicales.com, su todomusicales.com.
- (ES) Scheda su Entrebambalinas.net, su entrebambalinas.net (archiviato dall'url originale il 27 agosto 2013).
- (ES) Scheda su Redteatral.net, su redteatral.net. URL consultato il 1º marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2013).