Capezzone

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Capezzone

Il capezzone o cavezzone[1] è un finimento per il cavallo.

Caratteristiche e utilizzo[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di un attrezzo usato per il lavoro alla corda, tecnica per l'addestramento del cavallo propedeutica e integrativa al lavoro montato. È applicato alla testa del cavallo e ne consente il controllo senza usare una pressione sulla sua bocca, come fa una normale testiera. Il capezzone consiste in una capezza molto robusta e imbottita, con anelli metallici[2] per collegarlo a una corda lunga; il capezzone va fissato molto fermamente, per impedire che scivoli sugli occhi del cavallo. L'anello per collegarlo alla corda lunga è situato generalmente al centro della parte superiore della nasiera.

Un capezzone può anche essere usato con una testiera a filetto. In questo caso, il capezzone dev'essere indossato sopra la testiera, con la nasiera sotto i suoi montanti; questi ultimi dovrebbero essere allungati, per mantenere al corretta posizione del filetto. Dovrebbe anche essere rimossa la capezzina della testiera.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ cavezzone, in Nuovo De Mauro. URL consultato il 22 febbraio 2024.
  2. ^ Vita in campagna Edizioni 1-6, Informatore Agrario, 1988. URL consultato l'8 settembre 2018.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]