Coordinate: 43°32′26.05″N 11°41′07.98″E

Campogialli

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Campogialli
frazione
Campogialli – Veduta
Campogialli – Veduta
Panorama
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Toscana
Provincia Arezzo
Comune Terranuova Bracciolini
Territorio
Coordinate43°32′26.05″N 11°41′07.98″E
Altitudine258 m s.l.m.
Abitanti312 (2011)
Altre informazioni
Cod. postale52028
Prefisso055
Fuso orarioUTC+1
Nome abitanticampogiallese, campogiallesi[1]
Patronosanta Agata
Giorno festivo9 ottobre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Campogialli
Campogialli

Campogialli (già Campogiallo)[2] è una frazione del comune di Terranuova Bracciolini, nella provincia di Arezzo.

Geografia fisica

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Il centro abitato di Campogialli costituisce un nucleo urbano storico situato ai piedi del Pratomagno valdarnese, sulla riva destra del torrente Agna di Pratovalle.[2]

Il piccolo paese dista circa 14 km dal capoluogo comunale e poco più di 20 km dalla città di Arezzo.

Campogialli nacque come uno dei castelli di proprietà della famiglia ghibellina dei Pazzi del Valdarno, imparentati con gli Ubertini, costituendosi ben presto comune autonomo data l'importanza strategica della posizione.[2][3]

Lo storico Giovanni Villani racconta nelle Cronache fiorentine (XII, 30) che il castello fu attaccato dagli uomini di Castelfranco di Sopra, insieme ad alcuni alleati valdarnesi e aretini, il 29 aprile 1344;[2] riusciti ad entrare da una delle porte grazie ad un tradimento, gli uomini di Castelfranco ne uccisero gli abitanti, tra i quali dieci facoltosi membri della casata dei Pazzi.[2] Lo storico Scipione Ammirato, nella sua opera Istorie fiorentine (1600), non menziona l'attacco, ma scrive che «il Comune di Campogiallo si dette a 3 di maggio (1344) a'Fiorentini, come fece poi quello del Borro, e di Trojano, tutti tre castelli del contado Aretino.»[2]

Nel diploma aretino di Carlo IV dell'anno 1356, Campogialli è ricordato come villaggio al confine dell'antico contado di Arezzo.[2]

Nel 1551 si contavano 220 abitanti, che sono andati via via ad aumentare fino a raggiungere i 304 del 1745 e, cento anni dopo (1845), le 504 unità.[4]

Monumenti e luoghi d'interesse

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Il lato destro della chiesa di Sant'Agata

Architetture religiose

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  • Chiesa di Sant'Agata, chiesa parrocchiale della frazione, è situata al centro del nucleo storico medievale di Campogialli, in via delle Ville. L'edificio è stato costruito in epoca basso-medievale andando a sostituirne uno più antico dedicato a san Lorenzo.[3] La chiesa fu eretta in prioria il 3 giugno 1763.[2][3] Nel XX secolo, nel periodo tra le due guerre mondiali, l'edificio è stato sottoposto ad una serie di opere di restauro e ristrutturazioni su progetto di frate Raffaello Franci del convento di Monte Croci.[3] La parrocchia si estende su un territorio che conta circa 300 abitanti.[5]
Fagiolo zolfino, prodotto tipico

I prodotti tipici sono quelli offerti dal territorio valdarnese: primi fra tutti sono il fagiolo zolfino e il pollo valdarnese.

  1. ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, Pàtron Editore, 1981, p. 89.
  2. ^ a b c d e f g h Emanuele Repetti, «Campogialli Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive.», Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana, volume I, Firenze, A. Tofani, 1833, p. 430.
  3. ^ a b c d e Campogialli, antico feudo dei Pazzi, su Rete civica del comune di Terranuova Bracciolini. URL consultato il 15 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2015).
  4. ^ Repetti, «Terranuova Bracciolini Archiviato il 10 giugno 2006 in Internet Archive.», op. cit., volume V, pp. 512–516.
  5. ^ Parrocchia di Sant'Agata, su sito ufficiale della CEI. URL consultato il 15 novembre 2015.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • Campogialli, antico feudo dei Pazzi, su Rete civica del comune di Terranuova Bracciolini. URL consultato il 15 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2015).